Rasero Mauriziojpg Maurizio Rasero è il nuovo rettore del Borgo 3 T, Tanaro, Trincere, Torrazzo. È alla sua quarta esperienza di rettore del Borgo del fiume, dopo le annate 2001/2002 (con vittoria nel 2002), 2004/2005 e 2009/2010 (con vittoria nel 2010). Torna dunque ad essere il Rettore di Tanaro. Quali le sensazioni? “Mi sembra più bello delle altre volte. Nonostante io non abbia subito detto sì, ma abbia sciolto le riserve solo dopo una riunione di tre ore, alla fine ho accettato, grazie anche alla disponibilità, alle offerte di supporto da parte dei borghigiani. Sono molto felice di tornare”. Il Comitato di Tanaro è uno dei più vivaci. Qual è il suo segreto? “È un borgo popolare, una città nella città. Tant’è che mio padre, quando andava in centro, non diceva “vado in centro”, ma diceva “vado ad Asti”. Viviamo molto la comunità, abbiamo un forte senso di appartenenza che si è sviluppato nel corso del tempo, anche in seguito ad eventi tristi come quello dell’alluvione. E’ un borgo giovane, vivo, che ha voglia di fare”. L’edizione del 2013 è stata funestata dal brutto incidente al cavallo di Santa Maria Nuova. Come lo ha vissuto? “Ero proprio vicino al canapo quando è successo e, come tanti, penso anche io che si sia trattato di una fatalità. Il mondo del Palio non è mai stato sordo di fronte alle esigenze e alle richieste pervenute dall’esterno circa la sicurezza. Ed è anche per questo che è una delle corse più sicure, in cui il benessere del cavallo è al primissimo posto. E’ inutile ragionare con chi non vuole farlo e polemizza in maniera sterile”. L’intervista completa sul numero della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 25 ottobre 2013. Laura Avidano