Nel corso di un controllo antiprostituzione svolto in serata in frazione Motta  di Costigliole, i carabinieri del nucleo investigativo hanno arrestato una 27enne albanese, già denunciata in passato per atti osceni in luogo pubblico connessi alla prostituzione.
La ragazza, sorpresa mentre si vendeva lungo la strada statale Asti – Alba, ha esibito ai militari un documento di identificazione con un visto d’ingresso per motivi di lavoro, apparentemente rilasciato in Grecia. Per nulla convinti, gli investigatori hanno contattato le autorità consolari elleniche le quali, dopo i controlli, hanno confermato che si trattava di un visto falsificato.
Al termine delle formalità, la donna è stata trasferita nel carcere femminile di Torino.