Nella tarda serata di ieri, lunedì, i carabinieri della stazione di Santo Stefano Belbo hanno arrestato due 20enni di nazionalità marocchina, uno dei quali con precedenti penali già più volte denunciato per ubriachezza, entrambi con regolare permesso di soggiorno che vivono e lavorano in paese, con le accuse dei reati di concorso in resistenza, violenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato ed ubriachezza molesta.
I titolari di un bar del centro del paese hanno richiesto l’intervento dei militari quando i due magrebini, entrati nel locale già visibilmente alticci, hanno iniziato a molestare e gli avventori, minacciando persino i tirolari
I due non si sono calmati neanche all’arrivo di una pattuglia dei carabinieri e, anzi, si sono scagliati con violenza contro i militari i quali, supportati da altri colleghi accorsi sul luogo, sono riusciti a condurre i fermati in caserma con una certa difficoltà.
Persino in caserma poi i due giovani extracomunitari in preda agli effetti dell’alcool hanno continuato ad essere violenti nei confronti dei militari, che fortunatamente non hanno riportato lesioni, scagliandosi ripetutamente contro gli arredi degli uffici a cui arrecavano danni.
Per entrambi la nottata è poi finita nelle camere di sicurezza della caserma della compagnia di Alba dove sono attualmente reclusi, su disposizione del pubblico ministero di turno Donatella Masia.