Due badanti astigiane compariranno domani in tribunale (giudice Alessia Ceccardi; pm Maria Vittoria Chiavazza) per rispondere di circonvenzione di incapace. Secondo l’accusa le donne, abitanti in città, avrebbero convinto un’anziana di 77 anni che assistevano in casa, a ritirare dal suo conto corrente 60 mila euro per investirli in obbligazioni. In realtà, anche se le due donne confermano la loro innocenza, l’accusa dice che il danaro sarebbe finito nelle tasche delle due badanti. Nella precedente udienza, il giudice aveva accolto la costituzione di parte civile della figlia dell’anziana pensionata.