E’ esclusa una matrice politica nel ritrovamento di una tanica di benzina sotto lo studio degli avvocati Lattanzio, in via Cavour al civico 73. I poliziotti della squadra mobile che si stanno occupando dell’indagine, coordinati dal dirigente Carmine Bagno, hanno eseguito i rilievi del caso, anche grazie alla collaborazione dei colleghi della scientifica, ma ritengono poco probabile che dietro all’atto intimidatorio possano nascondersi recriminazioni di tipo partitico.
Erano da poco trascorse le 23 di lunedì quando i vigili del fuoco impegnati in una sospetta fuga di gas in uno stabile di via Cavour hanno scoperto la tanica di benzina sotto la palazzina sede anche dello studio legale di Maurizio Lattanzio, assessore comunale alla finanza. Immediato l’intervento di una pattuglia delle volanti e dei poliziotti della Digos che hanno eseguito i primi rilievi.
Ancora incerto il movente che ha mosso la mano criminale. E’ probabile, a detta degli stessi investigatori, che si tratti di un balordo che ha agito senza alcuna spinta politica.
