Ieri, al tribunale di Asti, al termine di un processo con rito abbreviato, il giudice Giacomo Marson ha condannato l’albanese Besnik Vata, 42 anni, a 12 anni di reclusione. L’accusa: tentato omicidio nei confronti dell’ex suocero Shaquir Voka, 60 anni, abitante in via Catalani. Vata nello scorso mese di dicembre, aveva aggredito con un’ascia Voka riducendolo in gravissime condizioni. Il motivo dell’aggressione: il mancato omicida credeva il suocero responsabile della separazione coniugale per avere spinto la figlia ad abbandonare il marito violento.