Con gli arresti e le denunce della notte scorsa salgono a 177 le perone indagate dai carabinieri del comando provinciale di Asti protagonisti, mercoledì, di due “operazioni” distinte che hanno portato all’identificazione di una mezza dozzina di ladri di gasolio. Nella tarda serata di mercoledì i militari di Castagnole Lanze, coordinati dal maresciallo Luciano Canoninico, al termine di una lunga indagine condita anche da decine di appostamenti hanno denunciato per tentato furto due romeni di 22 e 24 anni, sorpresi in una cava di poprietà di una ditta di calcestruzzi, in località Valletanaro mentre stavano cercando di rubare carburante dai serbatoi di alcuni mezzi da lavoro. E’ invece scattato l’arresto per la banda composta anche da quattro minorenni scoperta dagli stessi militari poche ore dopo. I sei macedoni, tutti residenti nell’Albese sono stati pizzicati in flagranza di reato mentre si stavano impossessando di gasolio sottratto da alcuni mezzi parcheggiati in un’altra cava. Nel corso della perquisizione, sia personale, sia delle auto usate dal “commando”, i carabinieri hanno sequestrato diversi arnesi da scasso e numerose taniche di plastica usate per il recupero del carburante. Subito è scattato l’arresto per furto in flagranza. I due maggiorenni sono stati messi ai domiciliari, mentre gli altri quattro sono stati trasferiti nel carcere minorile di Torino.