Dovrà rispondere dei reati di coltivazione, produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti l’operaio 30enne originario di Asti denunciato dai carabinieri di Govone. A lui i militari sono arrivati seguendo alcuni giovani del Roero dediti al consumo di sostanze stupefacenti, in particolare  marijuana e hashish. Nel corso della perquisizione della propria abitazione in paese i militari hanno rinvenuto e sequestrato numerose piante di “maria”, alcune delle quali particolarmente rigogliose ed alte più di un metro. In un’altra stanza dello stesso appartamento sono state trovate anche molte foglie della stessa sostanza stupefacente messe ad essiccare. Nell’ambito della stessa attività investigativa antidroga ad Alba sono finiti nei guai anche alcuni probabili acquirenti dello presunto pusher. Sono stati infatti segnalati alla prefettura 5 giovani di Alba e Bra, tutti di età compresa tra i 18 ed i 23 anni, trovati in possesso di diverse dosi di “erba” e “fumo” per un peso complessivo di 10 grammi. La droga sequestrata ai presunti acquirenti dell’operaio astigiano sarà ora analizzata per rilevare se si tratti della stessa partita ed in questo caso le accuse nei confronti dell’indagato si aggraverebbero in modo rilevante. Le indagini sono ancora in corso e non si escludono ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.