“L'Assassino e il suo doppio”“L’Assassino e il suo doppio” è il titolo della piece teatrale di Augusto Zucchi ispirata a Il Giudice e il suo Boia di Friedrich Durrenmatt che andrà in scena venerdì 23 gennaio al Teatro civico di Moncalvo per la serie “Il Teatro del Giallo”, con Augusto Zucchi e Fabrizio Vona  e la regia di Augusto Zucchi Il genere è il “noir”, che Durrenmatt prima e Zucchi dopo hanno trasformato in un gioco teatrale tragico pieno di rimandi e di riflessioni, senza tuttavia rinunciare a nessuno degli elementi del genere poliziesco, del quale il romanzo e la farsa tragica, celebrano i funerali, minandolo alla radice, impedendo, cioè, al razionale di prevalere sul caos.

Il gioco crudele del gatto con il topo, che è il tema peculiare di questa vicenda, allude a quel rapporto di inscindibilità fra vittima e carnefice che rappresenta il motivo costante dell’autore Svizzero. Uno dei temi del lavoro è il concetto di giustizia. E’ possibile punire un uomo per un crimine che non ha commesso, solo per ottenere giustizia rispetto a un delitto passato? Il tema viene affrontato in modo filosofico, lasciando agire il commissario Bärlach, (Augusto Zucchi) molto malato e ormai prossimo alla fine dei suoi giorni, secondo la propria concezione di giustizia. Egli si assumerà la responsabilità di giudicare davvero, scegliendo tra molti il boia ( Fabrizio Vona) a cui affidare l’esecuzione della propria sentenza.

Il lavoro di adattamento riduce il numero dei personaggi a quattro, moltiplicando ulteriormente, in questo modo, il gioco degli specchi e delle tante facce di una stessa medaglia. Accanto agli attori già nominati, dividono la responsabilità dello spettacolo Fabrizio Bordignon, nel doppio ruolo del Criminale Gastmann e dell’Avvocato di se stesso ed Eleonora Tiberia nel ruolo della segretaria del Commissario , una sorta di badante e confidente. Lo spettacolo essenziale e’ scandito con un ritmo incalzante alla maniera del racconto Giallo e si avvale di musiche di genere che rimandano alla letteratura cinematografica del genere.

Prenotazioni telefoniche: Arte & Tecnica, tel. 014131383, 0141 1761994 , 3460231573 lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,00 alle 13,00, sabato mattina anche 3738695116, oppure via mail segreteria@arte-e-tecnica.it e info@arte-e-tecnica.it La stagione è possibile grazie al contributo Regione Piemonte, Fondazione CRT e Fondazione CRASTI.