notte biancaLa giunta municipale riunitasi questa mattina ha dato il via libera ai “giovedì musicali” offrendo a tutti i baristi e ristoratori la possibilità di svolgere attività musicale all’aperto fino a mezzanotte nei loro dehor. L’iniziativa, già sperimentata qualche anno addietro, era naufragata sotto le proteste dei cittadini infastiditi dal rumore di alcuni esercenti che si erano fatti “scappare la mano” e avevano trasformato l’opportunità di fare musica in un gran fracasso. “Ora i baristi sono padroni del loro destino: noi offriamo nuovamente questa possibilità. Starà a loro dimostrare buon senso e misura, rispettando il vicinato e attenendosi alle prescrizioni che abbiamo impartito: solo musica acustica e non oltre la mezzanotte” spiegano il sindaco Fabrizio Brignolo e l’assessore al turismo e manifestazioni Andrea Cerrato. “E’ nostro dovere contemperare l’esigenza di avere una città viva, capace di attrarre avventori anche da fuori, con bar e musica dal vivo, da una parte, con il giusto diritto al riposo delle persone dall’altra” aggiungono Brignolo e Cerrato. “Abbiamo dimostrato in tutti i modi di voler tutelare le attività culturali e musicali, dal Diavolo Rosso in poi, per questo abbiamo cercato di dare più spazio alla musica e ai giovani: speriamo di poter continuare in questa direzione; se invece gli esercenti non avranno buon senso e abuseranno di questa apertura dovrà tornare la sordina” conclude il sindaco. La delibera della giunta prevede anche una semplificazione burocratica: i baristi che vorranno usufruire della deroga ai limiti acustici il giovedì sera, per le loro iniziative musicali e culturali, potranno seguire una procedura molto più snella di quella ordinaria, inviando una semplice comunicazione preventiva, sulla falsa riga di quanto già avviene per le notti bianche. Tra i promotori dell’apertura alle esigenze dei bar cittadini Raffaele Giugliano, presidente della commissione commercio del consiglio comunale, che nelle scorse settimane ha riunito gli esercenti che richiedevano di ridare fiato alla musica ed ha lavorato per raggiungere questa soluzione di compromesso che pare avere tutte le caratteristiche per rilanciare il centro storico cittadino, senza abusare della pazienza dei residenti.