Giovedì 3 marzo alle 21 al Teatro Alfieri di Asti torna la grande prosa: continuando il lavoro di approfondimento sulla drammaturgia di Eduardo la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo propone “Non ti pago”, commedia tra le più brillanti del repertorio eduardiano che lo stesso grande drammaturgo napoletano ha definito “una commedia molto comica che secondo me è la più tragica che io abbia mai scritto”. A raccogliere il testimone di Luca De Filippo uno straordinario Gianfelice Imparato. Con lui sul palco: Carolina Rosi, Viola Forestiero, Nicola Di Pinto, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Massimo De Matteo, Carmen Annibale, Paola Fulciniti, Gianni Cannavacciuolo e Giovanni Allocca. Con “Non ti pago” la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo porta avanti un percorso specificatamente tematico preceduto nella stagione 2013/2014 dall’allestimento di “Sogno di una notte di mezza sbronza” che ne costituisce il prologo naturale. La commedia parla di sogni, vincite al lotto, superstizioni e credenze popolari di un’umanità dolente e sfaccendata, che nella cruda realtà quotidiana fatta di paure, angosce e miseria non rinuncia però alla speranza, all’illusione, all’ingenua attesa di un colpo di fortuna che determini un futuro migliore. Il protagonista Ferdinando Quagliuolo, è personaggio ambiguo e surreale, che vive tra sogno e realtà. Gestore di un botteghino del lotto a Napoli è un accanito giocatore eccezionalmente sfortunato. Al contrario un suo impiegato Mario Bertolini, suo futuro genero, interpretando i sogni, colleziona vincite su vincite e addirittura un giorno gli capita di vincere una ricca quaterna di quattro milioni delle vecchie lire datagli in sogno proprio dal defunto padre del suo datore di lavoro. Accecato da una feroce invidia Don Ferdinando si rifiuta di pagargli la vincita e rivendica il diritto di incassare la somma per se. Egli sostiene che lo spirito di suo padre avrebbe commesso un involontario scambio di persona recandosi per errore nella vecchia abitazione della famiglia Quagliuolo dove ora risiede il giovane Bertolini. La commedia si sviluppa intorno ai vari tentativi di Ferdinando di appropriarsi del biglietto vincente con esasperate contese, dispute surreali e grottesche maledizioni… Biglietti 20 euro (15 euro loggione). Per informazioni e prenotazioni: 0141.399057-399040.