L’alta partecipazione alle numerose iniziative ha sancito il successo del programma sul 70°   anniversario della Liberazione voluto dall’Israt insieme a Comuni e associazioni del territorio.   L’ultimo appuntamento si è tenuto nei giorni scorsi con la presentazione del libro “Un’altra storia.   La RSI nell’Astigiano tra guerra civile e mancata epurazione”. Gli autori Nicoletta Fasano e Mario   Renosio hanno conversato con il docente universitario Brunello Mantelli a Palazzo Mazzetti, in una   sala piena. Il volume, stampato con il contributo della Fondazione CRAT, è edito dall’Israt, nella   cui sede di Palazzo Ottolenghi potrà essere ritirato gratuitamente.  Le varie iniziative sul 70° hanno coinvolto il capoluogo, ma soprattutto i centri (anche minori) della   provincia, incoraggiati nella volontà di promozione o partecipazione agli eventi, concepiti dall’Israt   non tanto come momenti celebrativi (anche se non sono ovviamente mancate le orazioni ufficiali il   25 aprile) ma come iniziative culturali e di crescita formativa.   Conversazioni, passeggiate sui luoghi della libertà, mostre, testimonianze, rappresentazioni teatrali,   concerti hanno coinvolto il pubblico, mentre le scuole hanno approfondito la conoscenza dell’antico   ghetto ebraico e della Sinagoga di Asti. Tutti occupati anche i posti ai viaggi della memoria a   Berlino e in alcuni campi di  concentramento.   “Chiudere il programma sulla Liberazione – sottolinea Mario Renosio, direttore dell’Israt – non   significa però non parlare più, per quest’anno, di Resistenza: in autunno inaugureremo il museo   multimediale sull’aeroporto partigiano di Vesime, mentre da settembre proseguiremo il lavoro per   la stesura della guida turistica “Nizza in guerra” con le terze della scuola media Dalla Chiesa”. Intanto, in attesa della pausa estiva, la sede dell’Israt resterà aperta fino al 31 luglio (tel.   0141.354835).