E’ stata presentata questa mattina, giovedì 6 giugno, la nuova edizione di Asti Teatro giunto al suo 35° anno di vita.  La rassegna aprirà venerdì 28 giugno e si chiuderà sabato 6 luglio. “Asti Teatro ha trentacinque anni. Per me che l’ho accompagnato da maschera, operatore, spettatore, attore, “fiancheggiatore”, direttore e’ un affetto, una “persona cara” con cui hai diviso una parte della vita – ha dichiarato Gianluigi Porro, dirigente comunale e direttore della rassegna -.Per questa città e’ una risorsa importante, un appuntamento di valore nazionale, uno dei festival piu’ longevi del nostro Paese, un investimento, uno dei presupposti di Asti Citta’ Festival, … un’occasione. Ecco un’occasione. Non perdiamola! E’ un’occasione per intercettare proposte eterogenee e adatte a tutti i “palati“, per incontrare il momento forte in cui un “uomo” racconta ad un altro “uomo” una storia, usando i mezzi, gli strumenti, le tecniche piu’ diverse, ma in modo vivo, diretto. Un’occasione per vedere la nostra citta’,i suoi cortili, le sue piazze, le sue vie, in modo diverso. Un’occasione per lasciare spenta per nove giorni la televisione, scendere in strada, passeggiare, prendersi un gelato e …”giocare”, come direbbero i francesi e gli inglesi, con il teatro, provando anche a vedere piu’ di uno spettacolo in una sera, una festa (da qui il termine festival) e in questo modo festeggiare Asti Teatro e le sue trentacinque…. estati”. “Si festeggia nel modo più appropriato: senza nessun passo indietro, anzi, con un bel salto in avanti. Perché, lo sappiamo tutti bene, esistere è resistere con un ruggito in apertura di parola. Senza tristezze, perché qui, nel nostro Asti Teatro, la lamentazione non è di casa – ha commentato l’assessore alla Cultura Massimo Cotto -. Il sipario si aprirà con 35 monologhi, perché la pluralità  di voci garantisce un continuo fiorire d’arte, e si chiuderà con un omaggio a Dario Fo, perché la parola ha mille significati anche quando è puro grammelot. In mezzo, teatro per tutte le stagioni: brandelli di luce a illuminare Strehler, Jannacci ed Eduardo; nomi di pura eccellenza (non cito nessuno per non far torto a tutti); Burattinarte, Scintille ed Erbacce in città. E poi la nuova avventura di Trans Codex, ovvero far slittare i codici per abbattere le barriere e creare un solo fluire; il ritorno a Palazzo del Collegio dove tutto era nato; il Best Off che apre nuove finestre. Come si può non essere orgogliosi di Asti Teatro? Una rassegna d’arte varia che non dimentica mai la lezione di Bertolt Brecht: tutte le arti contribuiscono a formare l’arte più grande di tutte: quella di vivere”. “Nel presentare il cartellone dell’edizione 2010, la 33 esima di Astiteatro, avevamo “rubato” una frase medioevale “Siamo nani sulle spalle di giganti” per raccontare una progettualità che intendeva proporre esperienze intergenerazionali e provare a fare il punto sullo “stato delle cose” della scena nazionale, tra sguardi molto attenti alle nuove creatività e percorsi, dichiarati o meno, lungo la tradizione. Incontri e scontri, sorprese e conferme, contaminazioni tra i linguaggi e lingue contaminate, storie e altre storie per un viaggio, lungo le passate tre edizioni che ha confermato e rilanciato l’affetto e l’attenzione che questa città – e non solo – ha per il “suo” festival. Una formula risultata vincente, sia per il pubblico che, a tutte le ore della programmazione, ha popolato gli straordinari spazi, piccoli e grandi, sia per l’attenzione della critica, degli operatori  e delle istituzioni, in particolare il Ministero dei Beni Culturali che ha inserito AstiTeatro tra i Festival di importanza nazionale – ha commentato Emilio Russo, direttore artistico -. L’edizione 2013 conferma e rilancia le linee progettuali, prova a difendersi dalla crisi economica e dalle incertezze e presenta un programma di ampio respiro con appuntamenti e occasioni di incontro tra prestigio, originalità e innovazione che propone in un “cartellone non cartellone” articolato in capitoli, che prevedono dichiaratamente digressioni e contaminazioni”. Ecco il programma completo Venerdì 28 giugno 18.30 Sala delle Colonne: Inaugurazione mostra Asti Teatro: un festival lungo 35 anni * 20.00 palco Teatro Alfieri: Petitoblock, Punta Corsara 20.00 Giraudi: Risorgimento Pop, Daniele Timpano 21.30-24.00 PerStrada: 35 attori, in collaborazione con L’Arcoscenico * 23.00 palco Teatro Alfieri: Petitoblock, Punta Corsara (replica) 23.00 Giraudi: Risorgimento Pop, Daniele Timpano (replica) Sabato 29 giugno 19.00 palco Teatro Alfieri: Pinosso, Compagnia Prese Fuoco 19.00 Giraudi: Dux in scatola, Daniele Timpano 20.00 Sala Pastrone: Ecce Homo, Lucilla Giagnoni 21.30 Palazzo del Collegio: Ci manca Totò, Stefano Benni e Fausto Mesolella 23.00 palco Teatro Alfieri: Pinosso, Compagnia Prese Fuoco (replica) 23.00 Giraudi: Dux in scatola, Daniele Timpano (replica) 22.00-00.45 Cortili: Scintille * Domenica 30 giugno 18.30 palco Teatro Alfieri: In fondo agli occhi, Berardi – Casolari 20.00 Giraudi: Aldo Morto, Daniele Timpano 21.30 Palazzo del Collegio: Eneide – Libro II, Massimo Popolizio 22.00 palco Teatro Alfieri: In fondo agli occhi, Berardi – Casolari (replica) 23.00 Giraudi: Aldo Morto, Daniele Timpano (replica) 21.45-00.30 Cortili: Scintille * Lunedì 1 luglio 19.00 palco Teatro Alfieri: Io provo a volare, Berardi – Casolari 20.00 Giraudi: Ferocemadreguerra, Michele Di Mauro 21.30 Palazzo del Collegio: Sik Sik – l’artefice magico, Benedetto Casillo 22.00 Palazzo Ottolenghi: Il bello deve ancora venire, Massimo Bagliani 22.00 palco Teatro Alfieri: Io provo a volare, Berardi – Casolari (replica) 23.00 Giraudi: Ferocemadreguerra, Michele Di Mauro (replica) Martedì 2 luglio 19.00 palco Teatro Alfieri: Il saltimbanco e la luna, Susanna Parigi e Andrea Pedrinelli 20.00 Giraudi: Più forte del destino, Antonella Ferrari 21.30 Palazzo del Collegio: Il tempo degli assassini, Pippo Delbono 22.30 palco Teatro Alfieri: Il saltimbanco e la luna, Susanna Parigi e Andrea Pedrinelli (replica) Mercoledì 3 luglio 18.00 Sala Pastrone: incontro con Pippo Delbono e proiezione film Amore carne 19.00 palco Teatro Alfieri: L’arte della commedia, Michele Sinisi 19.00 Giraudi: Noir – una storia sbagliata, Davide Lorenzo Palla 21.00-24.00 Piazza San Secondo: Fuori dagli Schermi * 21.30 Palazzo del Collegio: Fratto_X, Flavia Mastrella e Antonio Rezza 22.00 Palazzo Ottolenghi: Shitz – pane, amore e… salame, Idiot Savant 22.00 palco Teatro Alfieri: L’arte della commedia, Michele Sinisi (replica) 22.30 Giraudi: Noir, una storia sbagliata, Davide Lorenzo Palla (replica) Giovedì 4 luglio 19.00 Giraudi: Un Bès, Mario Perrotta 19.00-24.00 Piazza San Secondo: Stormo rEvolution * 21.30 Palazzo del Collegio: Histoire du soldat, Andrea Bosca 21.30 Palazzo Ottolenghi: Caos (remix), Quelli di Grock 22.30 palco Teatro Alfieri: Giorgio e io: 40 anni al Piccolo Teatro, Giancarlo Dettori 23.00 Giraudi: Un Bès, Mario Perrotta (replica) 23.30 Palazzo Ottolenghi: Caos (remix), Quelli di Grock (replica) Venerdì 5 luglio 19.00 palco Teatro Alfieri: Sempre così ragazzi, Arturo Cirillo 19.00 Giraudi: La turnàta, Mario Perrotta 19.00-24.00 Piazza San Secondo: Burattinarte* 21.30 Palazzo del Collegio: Le memorie di Ivan Karamazov, Umberto Orsini 22.00 palco Teatro Alfieri: Sempre così ragazzi, Arturo Cirillo (replica) 23.00 Giraudi: La turnàta, Mario Perrotta (replica) Sabato 6 luglio 18.00 palco Teatro Alfieri: La Fondazione, Ivano Marescotti 19.00-24.00 Piazza San Secondo: Mistero Buffo e altre storie, Scuola Paolo Grassi e Accademia Nico Pepe* 20.00 Giraudi: Boston Marriage, Le Brugole 21.30 Teatro Alfieri: La Fondazione, Ivano Marescotti (replica) 23.00 Giraudi: Boston Marriage, Le Brugole (replica) Biglietti: 6 euro (abbonamento a 10 spettacoli: 50 euro) Tranne gli spettacoli al Palazzo del Collegio (15 euro, ridotto abbonati 12 euro, abbonamento a 5 spettacoli: 50 euro) * ingresso libero Prevendita a partire da martedì 11 giugno presso la biglietteria del Teatro Alfieri Info: 0141.399057 – 0141.399040