Il 15 marzo ad Asti, un appuntamento unico con l’Orchestra “Made in Italy” che si esibirà alle 21 al Teatro Alfieri. Un evento per avvicinarsi o riavvicinarsi alla musica napoletana, scoprire la bellezza di classici di ogni tempo che si rinnovano musicalmente grazie alla linfa vitale che  sanno infondere i protagonisti dell’orchestra, validissimi e sorprendenti musicisti che, ispiratasi a Renzo Arbore, si divertono ad ampliare la visione del panorama della canzone napoletana in tutte le sue sfaccettature, allargandola all’Italia tutta con incursioni anche nel melodramma.
Tra i protagonisti la straordinaria voce di Gianni Conte (anche voce solista della compagine di Renzo Arbore) e Marisa Laurito, notissima e poliedrica figura del cinema, del teatro e della televisione italiani.  Dire qualcosa su Marisa Laurito è problematico perché è davvero una protagonista dello spettacolo a tutto tondo:  attrice di teatro, di cinema, soubrette, cantante, presentatrice, artista di arti visive e tanto altro ancora. Una carriera artistica variegata e piena di successi. Quello che ha sempre colpito i critici e il pubblico è la sua grande preparazione artistica, maturata sin da giovanissima nella compagnia teatrale di Eduardo De Filippo. Ha poi attraversato il cinema dei grandi autori della commedia all’italiana  ed è approdata in televisione con il genio trasgressivo di Renzo Arbore. Ultimamente è proprio con l’autore televisivo e grande musicista foggiano che l’abbiamo vista protagonista a dicembre su Rai 2 in una trasmissione di successo  dal titolo “Guarda, stupisci”.
Buongiorno Marisa: quanto è stato emozionante tornare in tv con Renzo Arbore?
“Lavorare con Renzo è elettrizzante perché già sai che ti passerà la palla per farti segnare un gol, ed è divertente perché tutto diventa un gioco.. Un gioco altamente professionale ma un gioco! L’improvvisazione è il nostro pane quotidiano e purtroppo riusciamo a realizzarla oggi con pochissimi artisti”.
Venerdì 15 marzo la vedremo al Teatro Alfieri con la Made in Italy Orchestra che porta in giro e propone le più belle canzoni della tradizione classica napoletana. Come è nata questa collaborazione?
“Tutto è nato grazie ad Anna Maria Ackermann, straordinaria attrice, e amica che mi ha messa in contatto con la produzione della “Made in Italy Orchestra” che mi cercava. Ho trovato il loro progetto musicale interessante e di grande qualità, progetto che più volte ho sposato nella mia carriera a partire dal lontano “Novecento napoletano”, spettacolo che portava in giro la storia della canzone napoletana e che ebbe un grande successo, addirittura per quattro edizioni. La canzone napoletana è meravigliosa e intramontabile: ecco perché ho aderito con piacere, e inoltre in orchestra ho trovato un amico e una straordinaria voce dell’orchestra italiana di Renzo Arbore, Gianni Conte, autore anche di melodie bellissime come “Filumé”, una delle mie canzoni preferite. E’ piacevole lavorare con professionisti e amici e dopo il successo ottenuto al Teatro Piccolo Regio di Torino, replichiamo sperando di ottenere lo stesso consenso in un teatro straordinariamente bello: il Teatro Alfieri d’Asti, importante anche per l’eccellenza delle sue programmazioni artistiche e culturali”.

La scaletta del concerto: Rumba, Luna Rossa, Tammuriata, Voce e notte, Io mammeta e tu, Una furtiva lacrima, Cocorito, Torna a Surriento, Sarracino, Tarantella mando!, Aummo, I te Vurria, Reginella, Comme facette, Resta cun me, tazza e caffè, O surdato.

Per i lettori è disponibile in prima pagina in questo numero di Gazzetta d’Asti un buono di 5 euro da scontare dal prezzo del biglietto valevole in prevendita alla biglietteria del teatro Alfieri, fino a martedì 12 marzo.