Sabato 20 ottobre alle 21 in Duomo il vescovo di Asti, monsignor Francesco Ravinale, presiederà la tradizionale Veglia Missionaria che quest’anno avrà un significato particolare perché rappresenta l’apertura diocesana dell’Anno della Fede. Ravinale avrà intorno a sè sia i missionari partiti dalla Diocesi di Asti per un periodo di servizio nelle Chiese di altri continenti (sarà ricordato anche don Roberto Zappino di Pralormo, prossimo ormai al suo rientro dopo nove anni di servizio nella diocesi sorella di Juina), sia i missionari che da queste Chiese sono ora in Diocesi per vivere le scambio missionario. Porterà la sua testimonianza padre Luigi Landoni, noto missionario salesiano che attualmente vive nella comunità della parrocchia San Giovanni Bosco di Asti. La preghiera sarà animata dal Coro diocesano. Lo slogan della Veglia Missionaria 2012 “Ho creduto perciò ho parlato” è preso dalla seconda Lettera di San Paolo ai Corinzi in cui l’Apostolo delle Genti nel descrivere le tribolazioni e le speranze legate al suo ministero, sottolinea che tutta la predicazione, tutto l’annuncio, sono indissolubilmente legati alla fede in Cristo Gesù morto e risorto. E’ proprio questa la ragione che dà forza alla prospettiva della predicazione dei primi discepoli di Gesù: credere, cioè, che Cristo è risorto è affermare che la realtà può essere cambiata, quindi si aprono per tutti nuovi scenari di vita.