Gentile direttore, sono passati sei mesi dalla brutale rapina di cui io e la mia famiglia siamo stati vittime nella nostra  gioielleria a Gallo Grinzane. Ancora oggi ne portiamo i segni: fisici, come nel mio caso, che non ho ancora  terminato la riabilitazione, e psicologici, come mia figlia, che la notte si sveglia ancora in preda agli incubi.  In un Paese, come il nostro, in cui le Forze dell’Ordine sono troppo spesso bistrattate, vado controcorrente  e scrivo al suo giornale per esprimere pubblicamente il mio ringraziamento all’Arma dei Carabinieri per lo  straordinario lavoro svolto. Il mio grazie va in particolare al Comando provinciale, nella persona del  colonnello Flavio Magliocchetti, e alle Compagnie di Alba e Canelli, guidate dai capitani Serena Galvagno e  Lorenzo Repetto: conducendo indagini parallele sono arrivati a identificare tutti i componenti della banda,  arrestando due dei tre rapinatori e, grazie alle immagini della videosorveglianza, a individuare altri due  complici.  Ora non ci resta che confidare che la giustizia faccia il suo corso, sperando in una pena esemplare. Anche se  non nascondo qualche preoccupazione: quanto tempo passerà prima che i nostri assalitori tornino  nuovamente a piede libero? Mario Roggero, Gallo Grinzane