SINDACATIPENSIONATI2012Questa mattina, il polo universitario Uni Astiss, ha ospitato i lavori del convegno provinciale delle confederazioni sindacali dei pensionati dal titolo “Per non tornare indietro, la spesa sociale e la difesa del welfare”. In un messaggio le tre sigle Cgil Spi, Cisl Pensionati e Uil Pensionati sottolineano come “in Piemonte la spesa per l’assistenza sia passata da 169 milioni di euro del 2010 ai 114 milioni di euro dello scorso anno. Ciò sta comportando il declino dei servizi socio – assistenziali, un carico difficilmente sostenibile per le famiglie”. “Nell’Astigiano – prosegue il documento distribuito questa mattina – si registra una riduzione delle risorse e dei servizi pur a fronte di un aumento del fabbisogno. Asti è una delle province del Piemonte con il più alto indice di vecchiaia ed è al secondo posto per numero di ultra-ottuagenari”.

Presenti per i saluti tutti i rappresentanti delle istituzioni astigiane (Prefettura, Provincia, Comune) il Vescovo di Asti, Mons. Ravinale, Inps, Asl Asti, i consorzi socio-assistenziali, la Caritas Diocesana, il Centro servizi volontariato. Per Astiss è intervenuto il direttore Francesco Scalfari. I lavori sono proseguiti con le relazioni programmatiche dei segretari della categoria sindacale, Pietro Valpreda (Uil), Giuseppe Castino (Cisl), Mario Amerio (Cgil).