Si è riunito ieri pomeriggio (9 dicembre) il Consiglio provinciale presieduto da Marco Galvagno; in apertura di seduta il Consiglio ha preso atto del consigliere Luigi Martinetto passato alla carica di assessore, surrogandolo nell’incarico con il neo consigliere Marco Crivelli (Lega Nord), il Consiglio ha anche surrogato nell’incarico il consigliere Secondo Scanavino, che si è dimesso dall’incarico, con il consigliere Lorenzo Giordano (Socialisti – Sinistra Arcobaleno).

In apertura di seduta il presidente della Provincia Maria Teresa Armosino ha anche riferito brevemente all’assemblea sugli ultimi sviluppi della vicenda Way Assauto, ribadendo l’impegno dell’Amministrazione nel seguire attivamente le trattative in corso.
Il Consiglio ha quindi preso in esame le interpellanze sulla convocazione del tavolo di confronto con Poste Italiane SpA, presentata dai consiglieri Cotto, Padovani, Musso, Valle; sul decreto legislativo attuativo dalla legge n. 42/09, presentata dal capogruppo Peretti; sulla realizzazione e pubblicazione del volume “Il nostro Vino quotidiano”, presentata dai consiglieri Cotto, Padovani, Musso, Valle; sulla tratta ferroviaria “Asti – Milano con Arenaways”, presentata dai consiglieri Cotto, Padovani, Musso, Valle; sulla situazione della Way – Assauto, presentata dal capogruppo Peretti.
La mozione riguardante la vicenda “vino bus – vino pass”, presentata dai consiglieri Cotto, Musso, Padovani, Valle non è stata approvata: sette i voti a favore (Cavallero, Cotto, Padovani, Parodi, Peretti, Valle, Visconti), 13 i contrari (Armosino, Caligaris, Crivelli, Dabormida, Drago, Fassino, Galvagno, Mattioli, Penna, Quaglia, Ragusa, Rasero, Tuzii) e due gli astenuti (Giordano e Luzi).
Il Consiglio ha quindi approvato all’unanimità l’adesione all’Associazione Progetto Unesco, la proroga al 31 dicembre 2011 della convenzione del Consorzio per la Biblioteca Astense e il Piano Provinciale di organizzazione della rete scolastica e dell’offerta formativa integrata per l’anno scolastico 2011-2012. All’unanimità dei presenti (assente la minoranza) il Consiglio ha anche approvato i criteri per l’applicazione del Decreto Legislativo 150/2009; la ricognizione delle partecipazioni societarie dell’ente e la liquidazione della società “Laetitia vini”.