autobus asti controlliLa città di Asti ha le tariffe degli autobus più basse del Piemonte: ad Asti il biglietto di corsa semplice costa 1 euro, mentre costa 1,50 euro a Cuneo, Torino e Verbania; 1,20 euro a Biella, Casale e Alba; 1,30 euro a Vercelli, Alessandria e Novara. Ancora più marcata la differenza se si considera l’abbonamento mensile (valido su tutte le linee e per tutte le ore del giorno): ad Asti 13 euro, contro i  42 euro di Alessandria, i 38 euro di Torino, i 33 euro di Casale, i 30,50 euro di Cuneo e Verbania, i 30 euro di Novara e Alba, i 24 euro di Biella. La circostanza è emersa nel corso della riunione svoltasi ieri mattina in municipio tra il Comune di Asti, i gestori del trasporto extraurbano, l’ufficio provinciale dei trasporti e il dirigente regionale finalizzata a risolvere il problema dei tagli di risorse per l’anno 2015. Il taglio che deve essere affrontato per il trasporto sulla città di Asti nel 2015 è di 270.000 euro (200 conseguenza dello spostamento nel bilancio comunale di queste risorse dal trasporto pubblico ai servizi sociali e 75.000 frutto della riduzione delle risorse regionali). “L’bbiettivo ambizioso che ci siamo posti nella riunione è quello di ridurre la spesa di 270.000 euro senza ridurre la qualità del servizio e senza aumentare il costo dei biglietti: certo non è facile, ma la riunione è stata estremamente interessante e confidiamo di ottenere buoni risultati dall’ integrazione tra i servizi attualmente svolti nell’ambito del trasporto urbano con l’extraurbano” ha commentato il sindaco Brignolo. Sul fronte della qualità del servizio, da segnalare che si stanno completando le procedure per l’acquisto di altri quattro mezzi Mercedes euro 6 con aria condizionata e che proseguono i controlli periodici sugli autobus da parte della Polizia Municipale, che garantisce sicurezza agli utenti ed efficacia del controllo del pagamento dei titoli di viaggio.