Sabato 28 e domenica 29 maggio, in occasione di Cantine Aperte 2016, la Cantina Beppe Marino aprirà le porte della sua nuova sede: il “Monastero del Moscato” di via Mons. Bussi 3 a Santo Stefano Belbo. La struttura, da più di un secolo dedita alla produzione di vino per le celebrazioni eucaristiche di tutta Italia, era in disuso da qualche anno, cioè da quando le ultime due suore della Confraternita di San Giuseppe che vi risiedevano avevano dovuto lasciato la struttura che, per una riduzione delle vocazioni, era difficilmente gestibile da un numero esiguo di Consorelle. La famiglia Marino, proprietaria dell’azienda Beppe Marino, ha trasferito nel Monastero la sua sede produttiva, con l’intenzione di restituire al Monastero la sua funzione originaria e alla comunità di Santo Stefano un punto di riferimento sociale, un luogo di aggregazione e condivisione. Il weekend di Cantine Aperte è una occasione importante, quindi, per la vera inaugurazione dei ritrovati locali. Si parte sabato pomeriggio, con una breve anteprima pomeridiana, nella quale sarà possibile fare visita ad alcuni locali produttivi del monastero e degustare i vini di Beppe Marino, e si prosegue domenica, a partire dal mattino, con una fitta agenda di impegni che faranno da contorno alla degustazione dei vini dell’azienda: “L’idea è quella di restituire il Monastero agli utenti non solo come luogo di produzione vinicola – dice Maurizio Marino, figlio di Beppe ed enologo dell’azienda – Ma come spazio culturale e sociale. Per questo abbiamo chiesto ad altre realtà locali, di ambiti molto diversi di unirsi a noi per la giornata di domenica: ci sarà una fotografa di Canelli e un illustratore di Torino, un’azienda produttrice di miele, un’altra cantina di Santo Stefano Belbo, una fatina per intrattenere i bambini, una blogger che insegnerà a preparare tajarin e altre specialità”. Sabato 28 maggio dalle 14 alle 18 Degustazione guidata dei nostri vini, tra i quali Barbera d’Asti, Dolcetto d’Alba, Moscato d’Asti; visita alla cantina del “Monastero del Moscato” dove le suore enologhe producevano il vino per la messa e spiegazione dei principali metodi di vinificazione. Domenica 29 maggio dalle 9 alle 20 Colazione nella nostra nuova sede in via Mons. Bussi nel suggestivo ambiente del monastero con visita nella storica cantina dove un tempo le suore enologhe producevano il vino per la messa Espiegazione illustrazione dei principali metodi di vinificazione. Degustazione guidata dei nostri vini tra i quali Barbera d’ Asti, Dolcetto d’Alba, Moscato d’Asti e Spumanti Metodo Classico dell’azienda Ariano. Pranzo con assaggi di focaccia artigianale, salumi e formaggi tipici, agnolotti, dolci e altre specialità piemontesi. Degustazione di miele dell’Azienda di Apicoltura biologica di Seba e Vale di Almese con Samantha Suraci, esperta in analisi sensoriale del miele. Intrattenimento musicale con i Collectif Manouche. Laboratori di cucina con la foodblogger Sabrina di Cucchiarando.it che vi coinvolgerà con le sue ricette tipiche piemontesi. Intrattenimento per bambini a cura dell’attrice Paola Caterina D’Arienzo, che interpreta il personaggio di Fatalina nel programma televisivo Melevisione. Mostra delle fotografie di Letizia Cigliutti e delle illustrazioni di Massimiliano Maraucci. Su prenotazione: possibilità di partecipare alle visite organizzate dalla Fondazione Cesare Pavese e, per i più sportivi, di noleggiare biciclette elettriche e prendere parte ai tour di Langa Bike. Per informazioni, prenotazioni e chiarimenti scrivere a info@beppemarino.it