Da quando sul finire del 2012 si sono acuite le difficoltà di liquidità, l’Assessorato alla Sanità e l’Assessorato al Bilancio hanno cercato di trovare forme per mitigare l’impatto negativo sul sistema dei fornitori e in particolare fornitori della Sanità e delle Politiche sociali. Proprio per far fronte a tale criticità si è cercato di individuare e porre rimedio alle problematiche più acute correggendo le situazioni di pagamento arretrate da più lungo tempo e cercando di mitigare il problema a partire dai fornitori con un più alto contenuto di costo lavoro. Proprio in quest’ottica, nel mese corrente un’erogazione straordinaria di liquidità sarà effettuata cominciando dalle strutture che si occupano di handicap, disabilità, psichiatria, servizi di recupero, degenze per anziani. Lo sforzo finanziario della Regione è importante perché al normale trasferimento mensile alle ASR che supera i 600 milioni di euro saranno erogati circa 100 milioni di euro nei prossimi giorni. Si sta operando per una seconda erogazione aggiuntiva prevista per il mese di marzo per venire incontro ad altre categorie di fornitori critici, come ad esempio alcuni presidi sanitari con significativi ritardi nei loro pagamenti. Contemporaneamente, si sta lavorando alla messa a punto di sistemi e processi per le nuove fatturazioni, consentendo l’accesso ad uno sconto bancario delle stesse a valle di un processo di certificazione operato dalla Regione.