Prosegue l’impegno della Regione Piemonte per la riqualificazione ambientale della Valle Bormida. È stato infatti firmato il secondo Atto integrativo dell’Accordo di Programma sottoscritto dal Ministero dell’Ambiente e la Regione Piemonte nel gennaio 2007 per la bonifica ed il recupero ambientale ed economico della Valle Bormida. Alla luce di alcune problematiche riscontrate a livello di definizione progettuale ed in relazione alla potenzialità tecnico amministrativa che si sono evidenziate nel tempo, è stato necessario provvedere alla revisione dell’elenco degli interventi inseriti nel primo atto integrativo. “Questa firma – ha dichiarato l’Assessore regionale all’Ambiente Roberto Ravello – rappresenta un passaggio fondamentale per proseguire con le azioni di rilancio socio-economico della Valle Bormida.  La Regione Piemonte ha dedicato molte energie su questa partita, incalzando quasi quotidianamente il Ministero,  e possiamo affermare di aver ottenuto un grande risultato per il territorio.  Con i 23.500.000 di euro previsti nel nuovo atto integrativo sarà possibile proseguire con 70 azioni di carattere ambientale, potenziando ad esempio le infrastrutture del servizio idrico e riorganizzando i servizi di raccolta dei rifiuti; sono inoltre previsti interventi sul riassetto e la difesa idrogeologica quali consolidamenti di alcuni versanti e sistemazioni idrauliche. Queste azioni si integrano con il lavoro che la Regione sta portando avanti all’interno del Contratto di Fiume sul Bormida, per il quale questa Amministrazione ha impegnato 250.000 euro, più del doppio di quanto previsto per gli altri contratti di fiume, proprio a testimonianza dell’attenzione che questa Giunta riconosce alla Valle Bormida. Superate le polemiche – conclude Ravello – restano i fatti”.