Monsignor Francesco Ravinale, vescovo di Asti, è tre volte contento per l’elezione del nuovo papa: “Sono contento per tutti i cattolici perché hanno un nuovo papa, per i cattolici di Roma perché hanno di nuovo un vescovo, e anche per i cattolici astigiani per l’elezione di un papa originario della nostra terra”. C’è anche, con un po’ di “civetteria” per l’omonimia, un’impressione molto positiva per il nome scelto da Jorge Mario Bergoglio come pontefice: “Il nome Francesco evoca , al di là delle intenzioni che hanno guidato la scelta del nuovo papa, precisi valori incarnati innanzitutto da San Francesco di Assisi”. Michele Cascioli