Una giornata intera, quella del 3 dicembre prossimo, dedicata all’eccellenza agroalimentare piemontese con tanti appuntamenti legati al gusto firmati Golosaria. Nella nuova sede del Castello di Rivoli insieme ai produttori di cose buone radunati da Paolo Massobrio e dal Club di Papillon ci saranno anche i ristoratori del Piemonte chiamati per la presentazione della nuove edizione della GuidaCriticaGolosa, ma anche per firmare gli Stati Generali della Ristorazione Piemontese. Le novità di un mondo sempre in fermento sono riportate anche quest’anno sull’ormai storico volume, che in questa edizione spegne 21 candeline, scritto a quattro mani con Marco Gatti. La GuidaCriticaGolosa (pag. 738, euro 21), edita da Comunica Edizioni, recensisce come di consueto i migliori ristoranti provati in incognito o inaspettati e pagando il conto. Un fenomeno editoriale che negli anni si è evoluto e dall’anno scorso riunisce in un unico volume le recensioni di ristoranti, produttori, negozi, cantine, hotel e ristoranti di Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria e Costa Azzurra. Novità dell’edizione 2013 è una sezione particolare dedicata al Piacentino, lembo occidentale d’Emilia, incuneato tra Lombardia e Liguria e per un breve tratto confinante anche con il Piemonte, la cui tradizione culinaria è il risultato di varie componenti. Altra novità è la declinazione dei prezzi dei singoli piatti per ciascuna recensione dei ristoranti giacché è ormai assodato che il menu classico all’italiana (antipasto, primo, secondo e dolce) sia diventata una rara avis per molti consumatori. La Guida ispirata dai valori del Club di Papillon (movimento di consumatori fondato da Massobrio nel 1991) valuta i migliori ristoranti con i faccini più o meno sorridenti e assegnando ai migliori il simbolo del faccino con la corona. In tutto nell’edizione della GuidaCriticaGolosa 2013 ne sono state assegnate 96.

Sono 1.124 i ristoranti giudicati, 1.628 negozi, 545 hotel e 1.341 cantine segnalate. In tutto 4.638 mete dove andare a colpo sicuro. In totale per la regione Val d’Aosta i ristoranti recensiti sulla GuidaCriticaGolosa 2013 sono 44, per il Piemonte 380, per la Liguria 172, per la Lombardia 484, per il Piacentino 24 e per la Costa Azzurra 20. Nello specifico i produttori e le eccellenze gastronomiche della regione Piemonte recensiti sulla GuidaCriticaGolosa sono in tutto 2.319 così suddivise: 902 cantine, 380 ristoranti, 647 negozi e produttori di cose buone, 390 hotel. Tra le 37 corone radiose del Piemonte (le migliori tavole di ogni provincia) che saranno premiate a Golosaria, a partire dalle ore 15.30, 3 sono della provincia di Asti. Si riconfermano infatti: l’Osteria del Castello Da Marisa di Castell’Alfero, Il Cascinalenuovo di Isola d’Asti e Vittoria di Tigliole. Tra gli artigiani radiosi premiati al Castello di Rivoli la provincia di Asti è invece rappresentata da la Drogheria Piero Broda di Moncalvo e dal Caseificio Pepe di Costigliole d’Asti. Artigiano radioso “innovativo” è invece la Cascina Capello di Villanova d’Asti.

Inoltre gli astigiani saranno protagonisti anche dell’esposizione Food d’eccellenza presente all’evento. Rispettivamente per le categorie seguenti saranno presenti: CIOCCOLATO E DOLCI LA DOLCE LANGA di Vesime PANIERI PRODOTTI TIPICI ASSOCIAZIONE MONCALVO IN TAVOLA di Moncalvo
 – Premiata Macelleria Micco
 – Mastro Salumiere Panettiere Berzano Luciano 
- Pastificio Gastronomia Rondano 
- Olio Veglio 
- Cascina Valeggia 
- Bottega del Vino di Moncalvo BIRRE E DISTILLATI DISTILLERIA SAN CARLO di Celle Enomondo LIQUORIFICIO TOCCASANA NEGRO di Cessole. Ma la kermesse targata Papillon sarà anche una grande occasione per conoscere l’irrinunciabile qualità del vino piemontese. Nell’Enoteca di Papillon, infatti, sono state invitate tutte le cantine piemontesi che Massobrio e Gatti hanno premiato in 11 anni di premio Top Hundred (sono ben 178!), che saranno presenti proprio col vino che è stato premiato. A gestirla, con la sua competenza e simpatia, sarà la sommelier Monica Moccagatta, titolare dell’enoteca Mezzo Litro ad Alessandria. Per accedere a Golosaria occorre scaricare l’invito gratuito dal sito www.golosaria.it dove si possono trovare maggiori informazioni sul programma dell’evento.