Ottimo riscontro per l’edizione 2012 del corso per assaggiatori organizzato dalla sezione Onav astigiana.
Iniziato il 7 febbraio scorso nella sede del circolo Don Bosticco di corso XXV Aprile 210 ad Asti, conta 31 iscritti, di cui di cui 12 sono donne, di tutte le fasce d’età: 10 meno hanno meno di 30 anni, 7 hanno tra i 30 e i 40 anni e 12 oltre i 40.
Il percorso di formazione avrà una durata di tre mesi e si concluderà con una prova d’esame.
Le lezioni saranno complessivamente diciotto, ripartite tra teoria e degustazione: gli aspiranti assaggiatori conosceranno le caratteristiche di  oltre 70 vini  provenienti da tutta Italia e scelti per particolare qualità e peculiarità proprio con il fine di individuare le caratteristiche del territorio cui appartengono così come  le tecniche della vinificazione, ma anche di saper usare correttamente i cinque sensi, imparando a riconoscere i difetti, le proprietà organolettiche del vino, oltre a saper compilare le schede di assaggio.
I partecipanti che saranno promossi acquisiranno il titolo di “Assaggiatore di Vino” e saranno chiamati a contribuire alla buona riuscita delle manifestazioni organizzate dall’Onav e dalla Sezione provinciale di Asti come il Concorso Enologico Douja d’or e molte altre selezioni di vini.
“L’obiettivo – ha spiegato il delegato provinciale Giancarlo Sattanino che ha inaugurato il corso – è quello di fornire ai partecipanti le informazioni e gli strumenti necessari e indispensabili per conoscere il vino con una parte teorica ed una di degustazione per diventare conoscitori preparati e moderati”.
Oltre alla teoria e alle esercitazioni “in aula”, gli iscritti potranno aderire alle iniziative promosse dall’Onav astigiano. La quota di partecipazione, oltre al ciclo delle lezioni, prevede infatti il tesseramento all’ente per il prossimo biennio.
“L’appartenenza- ha continuato Sattanino- da subito all’Onav è un elemento essenziale: il corso non è un obiettivo raggiunto, ma l’inizio di una vita di gruppo che porterà a conoscere sempre meglio il mondo del vino. L’Organizzazione è un progetto in evoluzione, il cui obiettivo è diffondere l’uso moderato del vino insieme alla sua cultura”.