Quarantatreesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2025 spegne 126 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 14 novembre 2025.
Una domenica con gli ultimi
La Giornata Mondiale dei Poveri di domenica 16 novembre sta diventando un’occasione di riflessione, mobilitazione e condivisione molto forte, sotto il coordinamento della Caritas Diocesana. La rete capillare di centri d’ascolto in città e nei paesi permette un fiorire di iniziative che vanno dalla tradizionale bancarella di autofinanziamento al più impegnativo pranzo di solidarietà.
E’ anche l’occasione per parlare di dati sulla povertà in Italia, riportati dal Rapporto Annuale e che saranno presentati lunedì alle 17 in Seminario.
E’ anche l’occasione per un approfondimento sulla prima esortazione apostolica di Leone XIV, “Dilexi Te” sull’amore verso i poveri, oggetto di quattro incontri online con personalità significative, il cui primo è stato ieri sera.
E da non dimenticare la Bagna Cauda Caritas, evento del Bagna Cauda Day, organizzata sempre dalla Caritas venerdì 21 e sabato 22.
Magistratura, il dibattito sulla riforma
La riforma della giustizia sta spaccando in due il mondo della magistratura e della politica. La nuova legge che separerà la carriera dei magistrati pare indirizzata verso un referendum confermativo per il quale la premier Meloni si è già affrettata nel dire che in caso di bocciatura non avrà alcuna conseguenza per il suo Governo. Come conseguenza della separazione delle carriere dei giudici, l’attuale Consiglio superiore della magistratura sarà diviso in due diversi organi, uno per la magistratura giudicante e uno per quella requirente, entrambi presieduti dal Presidente della Repubblica creando una vera rivoluzione costituzionale.
Vessicchio, tra musica e Barbera
Anche Rocchetta Tanaro piange la scomparsa di Peppe Vessicchio, il celebre direttore d’orchestra e amico dell’Astigiano. Il maestro, 69 anni, è morto all’ospedale San Camillo di Roma, dove era ricoverato per una grave forma di polmonite.
Vessicchio era cittadino onorario di Rocchetta Tanaro, legato al paese da un profondo affetto e da un progetto che univa le sue due passioni: la musica e il vino. Spesso tornava in paese per collaborare con la Cantina Sociale di Rocchetta dove “metteva in musica” la barbera, sperimentando l’armonizzazione musicale del vino, una tecnica che lui stesso aveva ideato.
Solo lo scorso febbraio era stato a Rocchetta per presentare, insieme al presidente della Cantina Giulio Porzio e allo chef Beppe Sardi, il progetto “Rebarba”, una Barbera d’Asti speciale affinata proprio grazie alle vibrazioni sonore, in un incontro tra arte, gusto e tradizione.
Fuochi d’artificio e vandalismo
Le sere di Asti da giorni sono illuminate a giorno da fuochi d’artificio esplosi in vari punti della città. Dal quartiere Torretta a corso Alba arrivando fino a Viatosto. Un susseguirsi di luci e botti che ha incuriosito tutti e che è arrivato anche sui banchi della politica con una interpellanza a firma dei consiglieri di minoranza. Nessuno sarebbe stato identificato e c’è chi dice che siano una sorta di festeggiamento per compleanni o altre ricorrenze. Intanto a Viatosto sono stati segnalati diversi atti di vandalismo e maleducazione anche attorno alla chiesa.
Asti tra fiera del tartufo e mercatini di Natale
In piazza Alfieri non solo il villaggio del Magico Paese di Natale. Nel fine settimana è prevista anche la Fiera Nazionale del Tartufo che sbarca ad Asti dopo Mombercelli, Montechiaro, Moncalvo, Canelli e Montiglio, con il PalaTartufo che lascia piazza San Secondo. Sabato dalle 10 alle 20 si terrà il “Mercato del tartufo bianco”, abbinato al mercatino delle città gemelle di Valence e Biberach. Domenica alle 16,30 avverrà la premiazione del “miglior piatto di tartufi” e del miglior “tartufo singolo”.
L’OltreTanaro
Nella chiesa di Santo Stefano di Montegrosso è iniziato il conto alla rovescia in vista dell’inaugurazione del presepio, prevista lunedì 8 dicembre. All’allestimento sta lavorando un gruppetto di persone. Annunciate novità per uno dei presepi più visitati dell’Astigiano.
Ambiente
E’ nato il “Comitato Tutela Viarigi e Valle Grana”, un gruppo di cittadini, agricoltori e residenti della Valle del Grana contrari alla creazione di un impianto fotovoltaico in una zona peraltro patrimonio dell’umanità. E c’è anche chi è ricorso al Tar per bloccare i lavori.


