NATALEQuest’anno la Confartigianato di Asti, Confcommercio Asti, Il Comune di Asti, la Camera di Commercio, la Fondazione Crat e la Cassa di Risparmio di Asti, hanno ritenuto di concentrare le proprie iniziative finalizzate alla promozione e sostegno dello sviluppo economico e sociale del territorio e delle imprese che vi operano, in un unico progetto, che in questo particolare momento di difficoltà e di forte depressione, possa in occasione delle festività Natalizie 2013 offrire alla intera cittadinanza una nuova immagine della città e promuovere in qualche modo la visibilità e potenzialità delle imprese. Il progetto individuato si identifica nello slogan “Quest’anno ci pensiamo noi”, significa cioè che gli enti si accolleranno completamente i costi delle luminarie di Natale cittadine, ma anche quelli della cittadella nel Natale, del mercatino tipico e di altre manifestazioni minori. Saranno quasi 350  gli impianti di luminarie , esclusivamente a led, che illumineranno a festa tutta la Asti, mentre in piazza San Secondo saranno posizionate 20 casette in legno per allestire la Cittadella di Natale che ci accompagnerà nello shopping natalizio nei fine settimana, infine dal 13 al 15 dicembrefra via Cavour e piazza Statuto sarà organizzata la prima edizione per Asti del Mercatino del Tipico con oltre 30 espositori. “Abbiamo pensato di coinvolgere anche i Comitati Palio cittadini , che  potranno essere  attori del progetto rappresentando  a turno nella Cittadella di Natale la storia e la passione che accompagna questo importante e storico momento della tradizione e cultura della nostra città, ma animeranno ed accompagneranno i vari momenti ed iniziative collaterali – spiegano gli organizzatori -. Siamo certi che con la collaborazione di tutte le istituzioni ed associazioni coinvolte nel progetto, sarà possibile contribuire per dare alle imprese del Commercio e dell’Artigianato  Astigiano un forte segnale di attenzione e supporto in un particolare momento di forte difficoltà, proponendo non solo un messaggio di ottimismo,  ma un concreto contributo abbattendo di fatto completamente ogni onere a carico delle imprese”.