Da venerdì 20 a domenica 22 aprile l’Italia enogastronomica si riunisce in piazza San Secondo ospitando le peculiarità culinarie regionali per la prima volta riunite in un unico evento. ?“Unità d’Italia a Tavola” non può essere definita come una semplice rassegna o mostra mercato, ma è l’esaltazione di uno dei temi che il resto del mondo ci invidia: le tipicità regionali enogastronomiche.?L’eccellenza regionale nazionale conta ben 4606 prodotti agroalimentari censiti dalle Regioni nel 2011: non sono solo un’antica arte del sapere e del fare o una tradizione, ma sono anche motore culturale, turistico e soprattutto economico.?La manifestazione, patrocinata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali  e organizzata da Arte Group, è  patrocinata anche dal Comune di Asti.?20 regioni, 20 stand, una vera e propria parata gastronomica di unità nazionale per gustare e vivere Asti in un modo  diverso.?Domenica 22 aprile alle 17 la manifestazione sarà impreziosita da uno spettacolo per i più piccoli: BAU DE VILLE, con ingresso gratuito. ?Durante la mostra mercato sarà presente uno stand dedicato al Comune di Asti che alternerà espositori locali   con vino, marmellate, sottovetro, miele, torrone, pane e dolci.

“Sicuramente ospitare ad Asti questo evento – precisa il sindaco di Asti Giorgio Galvagno –  rappresenta un’opportunità  per dimostrare ancora una volta come la cucina e i piatti della tradizione siano uno degli aspetti più identificativi dell’unità nazionale. Come amministrazione abbiamo sempre dimostrato attenzione a questi temi, unendo iniziative culturali come la recente inaugurazione del Museo del Risorgimento con altre più legate al settore enogastronomico.”?“Non vogliamo però dimenticare e trascurare la grande ricchezza dei prodotti astigiani- afferma Piero Mora, assessore al  Turismo e Manifestazioni – e per questo sarà dedicato uno stand alle produzioni astigiane provenienti  esclusivamente da  aziende agricole del territorio del Comune di Asti, che ha territorio particolarmente vocato alle produzioni di qualità. Un modo per far conoscere le nostre produzioni e per accogliere nella nostra città espositori provenienti da tutt’Italia”.

Ecco una carrellata su  alcune  eccellenze  che si potranno trovare ad Asti:
Lo speck dell’Alto Adige IGP, un prosciutto crudo IGP leggermente affumicato e stagionato per un minimo di 20 settimane, prodotto sull’intero territorio della provincia di Bolzano.Oltre a questa specialità alto atesina si potranno anche trovare wurstel, canederli , strudel e il tipico pane nero. L’Olio della Riviera Ligure DOP, la cui area di produzione comprende l’intero territorio della regione Liguria, con le menzioni geografiche Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese e Riviera del Levante ciascuno con caratteristiche organolettiche ben definite. Ad Asti sarà presente un’azienda agricola della Riviera del Ponente Savonese, con varie specialità liguri e  olio prodotto con olive taggiasche e pignole direttamente coltivate dall’azienda.
Sarà poi possibile sbizzarrirsi alla ricerca di caciocavallo, burrate e mozzarelle di bufale dalla Campania, aceto balsamico, formaggi e salumi emiliani, pecorino romano e porchetta di Ariccia IGP, pasticceria e dolci siciliani, tra cui i famosi cannoli, il  pane carasau dalla Sardegna, conosciuto con il nome italiano di “carta da musica”, lo zafferano dall’Aquila, piccanti salumi e golosa liquirizia dalla Calabria, e altro ancora.
UNITA’ D’ITALIA  A TAVOLA – ?Asti, Piazza San Secondo? Venerdì 20, Sabato 21 e Domenica 22 Aprile 2012 dalle ore 10 alle 20.