“Finanza e sostenibilità, un incontro possibile?” è stato il filo conduttore dell’incontro che si è svolto ieri, martedì 28 maggio, nell’aula magna del polo universitario di Asti. Tra i relatori Ugo Biggeri presidente di Banca Popolare Etica che ha raccontato l’esperienza della finanza etica, Domenico Sartore, docente di Econometria all’università Cà Foscari di Venezia che ha trattato il tema della crisi economica e dei tassi di interesse ed Enrico Borgo, direttore Mercato della Cassa di Risparmio di Asti che ha parlato del rapporto fra etica e territorialità sviluppato a livello astigiano dall’istituto bancario. A moderare gli interventi Renzo Bigazzi, coordinatore della scuola di Statistica Uni Astiss e Francesco Scalfari direttore del polo astigiano. Particolarmente apprezzato l’intervento di Ugo Biggeri che ha sottolineato l’importanza di una finanza sostenibile per i cittadini possibile attraverso un maggiore impegno delle banche ad investire nell’economia reale. Banca Etica presente con sportelli in tutta Italia ha in prospettiva l’interesse ad aprire altre filiali in Piemonte; finalità della banca è quella di investire nel terzo settore mentre i punti di forza sono massima trasparenza nei rapporti con i clienti e prospettive di buoni ricavi per chi decide di investire.