“Brividi a crepapelle”: ragazzini coraggiosi e fantasmi sconfiggono il mostro in scenaE’ arrivato il momento di “Brividi a crepapelle”. Dopo cinque mesi di prove a distanza, i bambini della Anna Frank, i loro coetanei di Disvetro-Cavezzo (Modena) e gli studenti del Monti si preparano ad andare in scena. Una sola prova generale, mercoledì 29 maggio, e poi il giorno dopo due spettacoli: al mattino, alle 10, per le scuole (i posti sono già tutti occupati); la sera, alle 21, per la cittadinanza, con ingresso a offerta: il ricavato andrà alla popolazione di Cavezzo colpita dal sisma un anno fa. Anche in questo caso si punta al tutto esaurito. Lo spettacolo vedrà in scena un centinaio di attori: tutti i bambini appartengono alle classi terze, gli allievi del Monti alla 2B del Liceo Scienze Umane. Dietro la storia che verrà rappresentata (ragazzini coraggiosi, rinchiusi nel castello da un re infastidito dai loro giochi, si alleeranno con i fantasmi per sconfiggere il mostro Crapadura), c’è la rivisitazione delle paure dei bambini nel dopo terremoto. Il copione è stato scritto a più mani dagli alunni della Anna Frank e dagli allievi del Monti con gli insegnanti Mario Li Santi e Silvana Nosenzo: ma molto ha fatto l’improvvisazione, complici anche i burattini, durante le prove. La regia è di Agar Teatro e OfficinaLS. I bambini di Cavezzo arriveranno mercoledì, con insegnanti e genitori, per le prove generali e soggiorneranno per due giorni a Villa Paolina, nuovamente immersi nel verde di un parco dopo che, un anno fa, hanno perduto il loro che accoglieva la scuola di Disvetro, ferita irrimediabilmente dal sisma. “Brividi a crepapelle” rientra nel progetto “Insieme ai bambini nel dopo terremoto” (impegna gli studenti del Monti nell’ambito di “Scuola a colori”), attuato con la collaborazione dell’Assessorato all’Istruzione del Comune di Asti, dell’Associazione culturale Comunica con la rassegna Verdeterra e il sostegno delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Asti e Torino.