L’Acqua Eva paga la pesante eredità lasciata dagli Europei, punita dalla panchina corta e la stanchezza dei nazionali perde, per la prima volta, contro il Ponzio Pescara per 3 a 2. Alcune sfumature di azzurro nel corso del match con la grande prestazione di Barigelli e il gol di Patias, fondamentali le prime e quasi inutile il secondo. Vista l’importanza della partita Tabbia preferisce schierare tra i pali Scarparo dotato di maggiore esperienza, zero riposo per Lima e Patias subito inseriti nella formazione di partenza, Corsini e Ramon a completare il quintetto. Mentre gli spettatori stanno ancora prendendo posto Morgato sblocca subito il risultato, il gol spiana la strada per i contropiedi dei padroni di casa ma gli astigiani rimangono in vita grazie agli interventi di Scarparo, anche il collega di reparto Barigelli è costretto agli straordinari per mantenere inviolato il risultato. Al 17° Pellegrini sfrutta un lampo di Lima, il difensore raccoglie l’assist e deposita in rete di sinistro, l’ultima emozione del primo tempo la regalano tutti i nazionali presenti in campo: Lima scarica su Patias ma Barigelli salva tutto in uscita, alla sirena il parziale rimane inchiodato sul 1 a 1. Gli orange rientrano in campo più ispirati ma la partita rimane sempre in equilibrio, nonostante il numero dei tiri in porta veda in vantaggio i galletti sono i biancoazzurri a ritrovare il gol a metà ripresa: l’azione parte dalla zona destra del campo e vede come finalizzatore Davì. A turno Corsini e Bessa indossano la maglia con il buco nei minuti finali, i padroni di casa sono costretti a usare le cattive maniere per mantenere il vantaggio, Benitez, Morgato e Barigelli finiscono sul tabellino dei cattivi. La superiorità in fase di attacco non viene sfruttata, ancora una volta il Pescara ne trae vantaggio: Edu si vede strappare la palla tra i piedi e Morgado a porta vuota chiude il match (17°). Il doppio vantaggio non spaventa gli astigiani, 40’’ dopo Patias riesce a accorciare le distanze su tiro libero, il gol riaccende le speranze che si infrangono tra i guantoni di Barigelli nei secondi finali: l’estremo difensore riesce, con un colpo di reni, a sventare l’ultima minaccia dell’incontro. L’Asti si lascia scappare il quarto posto in favore del Montesilvano, l’inseguimento alle prime quattro ripartirà sabato al Pala San Quirico contro i bianconeri della Marca.
PONZIO PESCARA: Barigelli, PC, Davì, Schurtz, Morgado, Fornari, Benitez, Zanetti, Costantini, Pitucci, Nicolodi, Cellini. All. Patriarca ?ASTI ACQUA EVA: Scarparo, Lima, Ottaviano, Ramon, Corsini, Dias, Patias, Fontebasso, Bessa, Cannella, Pellegrini, Casalone. All.Tabbia
Marco Marchesi