Certamente non è la neve il terreno ideale per andare in moto. Eppure gli enduristi che sabato 14 gennaio hanno corso sulle piste innevate di Prato Nevoso sono stati costretti ad affrontare un tracciato impervio, molto lontano dalla terra e dai pietroni che sono abituati domare. Il Winter Wheels 2017, tradizionale competizione motociclistica del paese di montagna, quest’anno è stato organizzato dal Motoclub Alfieri di Asti e Nicola Dutto, con uno speaker d’eccezione come Giovanni di Pillo. La gara era divisa in manche di qualificazione, che permettevano di volta in volta ai primi due/tre classificati di gareggiare nella fase successiva fino ad arrivare alla finale. I partecipanti erano infatti 60, ma sul podio solo tre erano i posti disponibili. I centauri sono stati messi tutti in grande difficoltà dal tracciato che, seppur breve, si è rilevato un mare in burrasca da governare a bordo di moto che erano veramente difficili da gestire. Tra cadute, moto piantate nella neve, piloti fuori strada, si sono messi in luce fin dalle eliminatorie i nomi che avrebbero dato spettacolo, tra cui Simone Albergoni, vincitore della prima semifinale, Davide Soreca, campione mondiale di enduro nella classe Ey, Matteo Cavallo, Maurizio Gerini e Deny Philippaerts, endurista e vice campione europeo, vincitore della seconda semifinale. Alle 8.30 di sera, con un pubblico pronto a patire il freddo per vedere i cavalieri combattere, è iniziata la finale che ha visto subito una lotta agguerrita tra Philippaerts e Gerini. Col passare dei giri tuttavia si faceva sempre più strada Davide Soreca, mentre Philippaerts cadeva e i lunghi 8 giri rimischiavano le carte. La pulizia di guida del giovane Soreca l’ha infine premiato portandolo alla vittoria. Secondo Cavallo, terzo Gerini. “Mi ha fatto vincere la costanza, lo scegliere sempre la traiettoria giusta. Sulla neve non è come sulla terra, devi sempre essere al cento per cento fino alla fine”, ha affermato Davide. Deluso Philippaerts “ero davanti, poi sono caduto due o tre volte e mi è anche caduta la catena”. Nel pomeriggio avevano inoltre corso i quad, che hanno visto il trionfo di Ivan Argnani davanti a Silvestro Paris (2°) ed Enrico Sportelli (3°). Danilo Bussi