Prima e prestigiosissima partecipazione di Alessandro Tasso al Trofeo Sette Colli Internazionali d’Italia, manifestazione svoltasi a Roma nei giorni 13, 14 e 15 giugno scorsi, appuntamento giunto quest’anno alla 50a edizione. La manifestazione si proponeva come probante test pre-mondiale, con un parterre di atleti di tutto rispetto, in rappresentanza di circa 130 tra club italiani, stranieri e squadre nazionali per 26 Paesi. Solo a titolo di esempio hanno gareggiato tra gli altri gli azzurri Federica Pellegrini in versione dorsista, Ilaria Bianchi, Filippo Magnini, Fabio Scozzoli, Luca Dotto e Gregorio Paltrinieri; e poi l’olandese campionessa olimpica dei 50 e 100 stile libero Ranomi Kromowidjojo, i francesi campioni olimpici dei 200 stile libero Camille Muffat e dei 50 stile libero Florent Manaudou, l’ungherese campione olimpico dei 200 rana Daniel Gyurta; ma anche il brasiliano Thiago Pereira e il russo Evgenij Korotyskin, rispettivamente vice campioni olimpici dei 400 misti e dei 100 farfalla, e tanti altri campioni plurimediagliati tra cui Camille Lacourt, Coralie Balmy, Femke Heemskerk, Laszlo Cseh, Gergo Kiss e Zsuzsanna Jakabos. 2 gli impegni per l’atleta di punta dello Junior Pentathlon Asti, allenato dal tecnico Oscar Antonucci: i 50 e 100 dorso. Per nulla emozionato dalla prima partecipazione ad una manifestazione di così elevato livello, il non ancora diciassettenne Alessandro Tasso ha sfoderato le sue migliori prestazioni, ottenendo in entrambe le gare il suo nuovo primato personale, con tempo rispettivamente di 27″84 e 59″52 (30° e 39° in classifica generale finale).