CARMINE GIORGIONE

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Tre punti pesantissimi per l’Asti, che supera di misura la Novese nello scontro salvezza del Girardengo e riprende quota in graduatoria. Una affermazione meritata quella dei galletti, contro un team di Fasce che ha faticato a rendersi pericoloso dalle parti di Strukelj. Dopo un inizio in cui gli alessandrini hanno tentato la via del gol su traiettorie aeree, nella fase finale della prima frazione è Perrone a rendersi pericoloso in due occasioni, prima trovando di sinistro la parata di teti, poi sfiorando il sette di destro. A inizio ripresa Alviterez, con un gran tiro dal limite, chiama al miracolo Teti. E’ il preludio al gol-partita, che arriva per merito dell’ex Savona Giorgione, abile a battere di destro da fuori area trovando una leggera deviazione che spiazza il numero uno di casa. Nel finale gli azzurri cercano il pari con un paio di tentativi dell’ex Berberi e una battuta fuori di poco di Rebecchi, ma l’Asti porta a casa i tre punti senza grossi patemi.   Novese-Asti 0-1 NOVESE (4-4-2): Teti; Tigani, Ferrando, Mazzucco, Cesana (st1’Rebolini); Porceddu (st18’Benabid), Taverna, Drudi (st1’Rebecchi), Bustreo; Berberi, Caridi. All. Fasce. ASTI (4-4-2): Strukelj; Rota, Ciolli, De Stefano, Ladogana; Maggiora (pt43’Murè), Giorgione, Alvitrez, Colombo (st30’El Harti); Perrone, Lo Bosco. All. Pasquali. ARBITRO: Agrò di Terni RETE: st 3′ Giorgione. NOTE: giornata fredda, spettatori 250 circa. Ammoniti Ferrando (N) e Strukelj, Giorgione e De Stefano (A). Recupero 1′ e 3′.