Il Nucleo P.E.F. di Asti, sotto la direzione della Dottoressa Laura Deodato, Sostituto Procuratore della Repubblica di Asti, ha sequestrato un intero complesso industriale sito nella periferia est di Asti, del valore di 4.500.000 euro, nella disponibilità di una società esercente l’attività di produzione nel settore automotive, dichiarata fallita dal Tribunale di Asti nel 2020. 

Gli accertamenti condotti dall’A.G. hanno fatto emergere una fraudolenta strategia distrattiva realizzata da 10 indagati che si sono avvicendati, nel tempo, nell’amministrazione della società. 

I comportamenti illeciti si sono sostanziati nella fraudolenta cessione di un contratto di leasing, ad una società appartenente allo stesso gruppo industriale, per un corrispettivo ampiamente sottostimato, arrecando così un danno ingente al fallimento. 

Inoltre sono state dissipate le risorse della società mediante l’esecuzione di numerosi pagamenti anticipati e preferenziali a società terze, sempre riconducibili agli indagati, aggravando il dissesto e cagionando un passivo contabile pari a oltre 15.000.000 di euro alla data di dichiarazione del fallimento. 

L’attività svolta illustra il costante impegno 

 della Guardia di Finanza nel contrastare i reati fallimentari e a restituire quanto ingiustamente sottratto a tutti i creditori delle società fatte fallire mediante operazioni illegittime.