Sono sei le persone denunciate nei giorni scorsi nell’ambito di un servizio di controllo del territorio. Solamente a ferragosto i militari del comando provinciale di Asti sono scesi in campo con 60 pattuglie per assicurare alla cittadinanza una giornata di festa tranquilla e senza intoppi.Molti i reati scoperti, dalla mancata esibizione dei documenti d’identità, come il caso del 17enne albese feramto dai carabinieri di San Damiano, alla ricettazione. Ne sa qualcosa il serbo di 59 anni non in regola con il permesso di soggiorno incappato nelle verifiche disposte dai militari di Castagbile Lanze.
L’uomo è stato sorpreso alla guida di una autovettura Audi 80con targa bulgara, che alla banca dati Schengen risultava essere stata rubata in Romania. Il serbo oltre ad essere denunciato, è stato portato nella Questura di Asti, per regolarizzare la sua posizione sul territorio italiano.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canelli, invece, ad Isola d’Asti, hanno invece denunciato un commerciante astigiano di 25 anni, scoperto al volante dopo aver alzato troppo il gomito, mentre a Motta di Costigliole i colleghi hanno denunciato per atti contrari alla pubblica decenza, due prostitute di nazionalità albanese, entrambe residenti ad Asti. Le ragazze indossavano abiti talmente succinti da lasciare intravvedere parti intime.
A Nizza Monferrato, infine, i carabinieri, hanno segnalato per introduzione e commercio di prodotti con segni falsi, un marocchino di 28 anni, domiciliato in Alessandria, sorpreso a vendere vestiti ed occhiali di varie marche griffate contraffatte.
Durante questi servizi sono state controllate 278 persone, 125 automezzi ed elevate 42 contravvenzioni al Codice della Strada.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Asti Fabio Federici nell’apprezzare l’operato dei propri uomini, ha evidenziato che “l’intensificazione dei servizi ha portato positivi risultati sui quali però non ci si deve adagiare e quindi, a fronte delle risultanze, i Carabinieri continueranno ad essere presenti sul territorio, cercando di dare al cittadino quel senso di sicurezza e di presenza delle Istituzioni”.