Per mesi hanno imperversato fra Asti e provincia, nella vicina provincia di Cuneo, spingendosi addirittura nel Mantovano i componenti di una famiglia rom, autori tra novembre e febbraio  di numerosi furti in esercizi ed attività commerciali, tra i quali figura anche quello avvenuto in danno dell’agenzia di vigilanza privata All System,  fruttato un “bottino” circa 67.000 euro. Alle prime luci dell’alba di venerdì i carabinieri delle Compagnie di Asti e Villanova d’Asti, coadiuvati da personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Volpiano (TO), da pattuglie della Polizia Municipale di Asti e da personale del Nucleo Cinofili della Polizia Penitenziaria di Asti, hanno eseguito una serie di perquisizioni personali domiciliari e sulle auto nel campo nomadi di via Guerra e in altri quattro siti presenti in città. L’attività investigativa si è conclusa con il deferimento di 9 persone, ritenute tutte responsabili dei reati di furto e ricettazione e con il sequestro di diversi oggetti di carpenteria, video-fotocamere digitali di varie marche, lettori dvd, e di cronografi in acciaio di varie marche. Alcuni oggetti sono stati già restituiti ai legittimi proprietari, mentre per i rimanenti gli investigatori invitano chiunque abbia subito furti di tale materiale a recarsi presso il Nucleo Operativo Carabinieri di Asti per l’eventuale riconoscimento.