Questa mattina, ad Asti, con una solenne cerimonia religiosa nella chiesa di San Secondo, una folla di amici ha partecipato ai funerali di Gianni Basso il jazzista deceduto  lunedì all’età di 78 anni, dopo circa dieci mesi di malattia.

Accanto all’altare la sua “Torino Jazz Orchestra” che, accompagnando la funzione officiata dal parroco don Giuseppe  Gallo, ha dato l’ultimo affettuoso saluto al maestro.

Su una sedia vuota il suo sassofono tenore, che per mezzo secolo lo ha accompagnato nei teatri di tutto il mondo. Nei primi banchi, la famiglia: la moglie Luciana, i figli Gerri, Roberto ed Alex con i nipotini.

La città era rappresentata dal sindaco Giorgio Galvagno e dalla giunta. Il parroco, nella sua omelia, ha avuto parole di grande stima per l’artista definendolo un poeta dal cuore generoso. La salma, dopo la cremazione, raggiungerà la tomba di famiglia al cimitero di Asti