E’ prevista per domani, mercoledì 26 marzo, la nuova udienza del processo per il fallimento della Way Assauto, la storica fabbrica di ammortizzatori di Asti. Questa mattina, si tornerà in aula per il procedimento penale a carico di tre imprenditori astigiani accusati di bancarotta fraudolenta (giudice Orazio Muscato; pm Giorgio Vitari; difesa avvocati Aldo Mirate, Roberto Caranzano e Ferruccio Rattazzi; parte civile avvocati Pier Paolo Berardi, Alberto Pasta ed Emilio Sellitti ). La vicenda è iniziata nel dicembre 2010 con il fallimento della Way-Assauto, la storica fabbrica astigiana (produzione ammortizzatori per autoveicoli, 247 dipendenti). A giudizio gli ex proprietari: Diego Robella, 53 anni, di Portacomaro, che nel 2005 rilevò la fabbrica dalla “Arvin Meritor”, il socio di minoranza Enzo Trinchero, 66 anni, di Asti, e il figlio Fabio, di 34 anni.
Nuova udienza per il fallimento della Waya
