NIZZA – Sono quattro i giovani finiti nei guai per aver tentato un furto nel bar La Dora nel cuore della cittadina. I carabinieri li hanno sorpresi nella notte fra martedì e mercoledì mentre cercavano di mettere a segno un colpo nel locale. Sembra che il bar già nelle scorse settimane fosse finito nel mirino dei malintenzionati tanto da spingere il titolare a rinforzare un muro sul retro dal quale sarebbero entrati alcuni sconosciuti. Porprio questo stratagemma avrebbe rallentato il lavoro dei presunti ladri e quando il sistema d’allarme è entrato in funzione per i ragazzi non c’è stato scampo. In due avrebbero tentato la fuga, invano. I militari dapprima avrebbero bloccato e arrestato Albert Daci, albanese di 24 anni con alle spalle alcuni precedenti penali, e con lui avrebbero ideato uno stratagemma per beccare gli altri complici. Così inventando un incontro il presunto ladro avrebbe fatto individuare i due “colleghi”, entrambi albanesi, denunciati a piede libero. Il quarto uomo invece è stato arrestato nell’abitazione dove viveno gli amici, in frazione di Casalotto di Mombaruzzo. Lì i militari hanno arrestato Viktor Markja, 20 anni, albanese, recuperando anche 4.000 euro in contanti e alcune ricetrasmittenti. I due arrestati sono accusati in flagranza di furto, mentre Daci dovrà rispondere anche di evasione dato che era agli arresti domiciliari a Vicenza per un altro reato.