SANTO STEFANO BELBO – Torna, dal 18 giugno al 27 agosto, il Pavese Festival in una edizione speciale per il decennale. Dopo l’edizione del 2009 dedicata all’America, soprattutto dal punto di vista letterario,quasi come un’ideale prosecuzione quest’anno il festival esplora l’universo cinema. ?La lunga fedeltà dello scrittore verso questa nuova arte che Lorenzo Ventavoli ha sinteticamente rappresentato così: «Breve la vita felice di Pavese scrittore di cinema, lunga la vita quieta di Pavese spettatore di cinema» parte dall’America ma ritorna all’Italia, alla potente fioritura del neorealismo cinematografico.

L’amore per il cinema americano, di cui si parlerà nel corso dell’inaugurazione con Mariarosa Masoero e Lorenzo Ventavoli, resta intatto ma il nuovo cinema italiano rappresenta una fulminea rivelazione che ridimensiona la precedente passione d’oltreoceano in un momento in cui il mito giovanile dell’America s’incrina. ?E’ questo il filone principale che l’edizione 2010 del Pavese Festival intende esplorare attraverso l’ormai collaudata formula di fare interagire letteratura, cinema, teatro e musica per delineare un quadro d’insieme e coniugare intrattenimento estivo con la sempre miglior conoscenza dello scrittore nel contesto culturale del suo tempo.

La novità di questa edizione consiste in un percorso parallelo al festival di proiezioni di pellicole amate da Pavese e di film e documentari ispirati alla sua opera, da Antonioni alla coppia Straub-Huillét.

Prenderà inoltre avvio una collaborazione scientifica con il nuovo Centre Pompidou di Metz (città natale di Jean-Marie Straub) attorno ai due film realizzati dal regista francese da « La luna e i falò » e dai « Dialoghi con Leucò ». ?Invece la mostra di riferimento sarà dedicata a uno dei principali maestri dell’arte figurativa contemporanea, Mimmo Paladino, che sarà presente all’inaugurazione, con 38 tavole appositamente realizzate a commento de «La luna e i falò» e riunite in volume insieme al testo dell’ultimo romanzo di Pavese.

Il Pavese Festival fa parte del circuito Piemonte dal vivo e si conferma come esempio unico di collaborazione culturale tra le tre province del Piemonte meridionale (Cuneo, Asti, Alessandria), pertanto a partire da quest’anno è stato selezionato dal circuito «Festival of festivals» tra le manifestazioni italiane d’eccellenza.

 

La giornata inaugurale di venerdì del Pavese Festival culminerà con lo spettacolo musicale dei “The New Swing Quintet” con il Tribute to Benny Goodman. ??THE NEW SWING QUINTET ?Alfredo Ferrario – clarinetto – Roberto Pedroli – pianoforte ?Marco Bianchi – vibrafono – Enrico Ciampini – contrabbasso ?Massimo Caracca – batteria ??Il quintetto propone originali versioni di brani tratti dal repertorio swing e mainstream (Benny Goodman, Louis Armstrong, Fats Waller,…).