Il sacrificio dei partigiani delle Valli Belbo e Bormida (IX Divisione Garibaldi “A. Imerito” e della II Divisione “Langhe” Autonomi) è stato rievocato ieri al Sacrario dei Caffi di Cassinasco.

La commemorazione è stata promossa, nel 71° anniversario della Liberazione, dal Comune e dall’Anpi astigiana: hanno preso la parola rispettivamente il sindaco Sergio Primosig e il presidente Paolo Monticone, seguiti da Flavio Pesce in rappresentanza della Provincia. Orazione ufficiale di Mario Renosio, direttore dell’Israt.

Presenti, oltre al gonfalone della Provincia, labari di alcune sezioni ANPI della provincia di Asti, quelli della provincia di Alessandria (con il presidente Roberto Rossi) e dell’Associazione “Memoria Viva” di Canelli. Tra i partecipanti alla cerimonia l’onorevole Fiorio, il senatore Icardi, i sindaci della zona, la staffetta partigiana Nicoletta Soave e Angelo Marello, imprenditore torinese da sempre sostenitore delle iniziative tese a ricordare la Resistenza e a diffonderne i valori.