Con il titolo “Il linguaggio delle emozioni tra sogno e realtà” l’Associazione culturale Artemisia anche quest’anno si presenta ai cittadini astigiani con la sua mostra collettiva presso il circolo Way Assauto in Via Pietro Chiesa 20,  da sabato 7 a mercoledì 11 giugno.

Nata nel 2018 l’associazione promuove l’arte figurativa in tutte le sue forme: disegno, pittura, scultura, ceramica, fotografia.    ll gruppo, ispirandosi ai principi di solidarietà sociale, si prefigge di realizzare finalità di promozione artistica, culturale e sociale tra i soci ed a favore della cittadinanza, attraverso attività culturali.

In particolare organizza iniziative formative ed artistiche, mostre ed esposizioni di disegno, pittura, scultura, ceramica, fotografia e artigianato artistico.   Sostiene e promuove gli scambi culturali e il confronto con analoghi gruppi regionali ed extraregionali.  Organizza convegni ed incontri, viaggi ed ogni altra manifestazione avente per oggetto la divulgazione e la conoscenza dell’arte in tutte le sue forme.  Predispone corsi di pittura o di altre forme artistiche presentandosi come luogo di incontro, discussione e laboratorio per tutti.

Nella mostra, come ben interpreta il titolo, ogni artista esprime con il suo approccio tecnico ed emotivo le emozioni che l’arte gli da e che intende trasmettere ai visitatori.

Visitando la Mostra, un passo dopo l’altro, lentamente, ogni visitatore si immerge nelle opere e nell’animo di chi le ha create  dove l’uomo, il suo lavoro, il suo ambiente come realtà presente, ma anche la sua storia sono sempre alla base dell’ispirazione creativa; capirne l’essenza è capire il lavoro e la passione dell’artista.

Colori appoggiarti sulla carta, sulla tela, sul legno, impressi in successione, tratto dopo tratto, sullo stesso supporto per fondersi con lo sforzo della passione.   È come aprire un sentiero, tracciare una via, segnare una pista; una strada che gli artisti di Artemisia Vi aspettano e Vi invitano a percorrere con loro.

L’inaugurazione è prevista alle 17 di sabato 7 giugno con la partecipazione del gruppo musicale folcloristico Banda del Cusi.