Professionisti, amatori, membri della banda del paese di Portacomaro, studenti di musica. Sono tanti e diversi i partecipanti al laboratorio di composizione e improvvisazione tenuto da Filippo Zapponi, che insieme arriveranno a un evento finale collettivo domenica 31 ottobre alle ore 18, presso la Casa della Musica di Portacomaro (At), per Il 20° EstOvestFestival. Nel gruppo di musicisti guidati da Zapponi ci sarà anche il violoncellista Claudio Pasceri, direttore artistico del festival.

 

L’evento, a ingresso gratuito, propone una “restituzione” del lavoro realizzato sotto la guida del compositore nell’ambito del progetto Oltre le note, cittadinanza e suono. L’idea è costruire un habitat musicale temporaneo, per riprendere il tema Abito del festival di quest’anno, comune ai musicisti di ogni età e livello, con l’intento di avvicinarsi allo strumento come «creatori di musica ed esploratori di suoni». Ci saranno anche Marco Silletti alla chitarra e Matteo Ravizza al contrabbasso.

 

L’obiettivo finale è indagare diversamente l’atto creativo, per decidere quali suoni produrre e come comporli fra loro in una forma musicale organica e naturale. Tutto questo lavoro andrà a creare un momento in cui la musica è una forma di cittadinanza, dove tutti possano ritrovarsi grazie a una prospettiva suggestiva, a prescindere dal proprio status nella comunità musicale.

 

Nato nel 1976 a Milano, Filippo Zapponi ha cominciato a comporre da giovanissimo e all’età di 17 anni è entrato nelle classi di Ivan Fedele e Giorgio Colombo Taccani alla Civica Scuola di Musica di Milano. Nel 2001 si è trasferito in Francia, dove dal 2006 ha frequentato l’Ircam di Parigi per specializzarsi nelle nuove tecnologie per la musica con Yan Maresz, Philippe Hurel, Philippe Manoury e Marco Stroppa. Nel 2007 si è laureato in Musicologia all’Università di Strasburgo. Ha lavorato in tutta Europa e oggi è un docente di punta della composizione in Francia.

 

L’evento, frutto di un laboratorio di tre giorni sul territorio, si svolge con il sostegno del Comune di Portacomaro e la collaborazione della Casa della Musica e della Banda Musicale Comunale di Portacomaro.