L’appello è stato lanciato da papa Francesco che per il 2 marzo, mercoledì delle ceneri, ha invitato tutti, non soltanto i credenti, a una giornata di digiuno e di preghiera per la pace, visti gli “scenari sempre più allarmanti” nella crisi tra Russia e Ucraina.

E ovviamente la risposta non si è fatta attendere. 

Il vescovo Marco Prastaro, infatti, presiederà, domenica 27 febbraio, un pomeriggio di preghiera per la pace al santuario della Beata Vergine del Portone. Alle 16.45 verrà recitato il rosario, mentre alle 17.30 monsignor Prastaro celebrerà la messa. 

La commissione Regionale di Pastorale Sociale e del Lavoro Piemonte e Valle d’Aosta, invece, ha aderito all’invito del santo Padre invitando ad attivarsi sul territorio per partecipare alle manifestazioni pacifiste “e contribuire a costruire una rete ampia di uomini e donne che insieme pensino a concorsi di pace possibili e concreti”. E anche la presidenza della Cei nel condannare fermamente la “scellerata decisione di ricorrere alle armi” ha invitato tutte le Chiese che sono in Italia a unirsi in una corale preghiera per la pace, raccogliendo l’appello di papa Francesco per il mercoledì delle ceneri. Invito che parla di preghiera e di digiuno.

Proprio il 2 marzo il vescovo Marco presiederà la celebrazione con il rito di benedizione e imposizione delle ceneri che si terrà alle 21 in Cattedrale.

Anche il Settore Giovani dell’Azione Cattolica ha risposto all’appello e ha invitato tutti i giovani della diocesi, ma non solo, a partecipare all’incontro di preghiera che si terrà lunedì 7  marzo, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Castiglione d’Asti. L’incontro si inserisce nel percorso di preghiera “Adoro il lunedì”.