Lutto nella Diocesi di Asti. E’ infatti stato chiamato al Signore don Francesco Quagliotto.
Sacerdote salesiano, 87 anni, dal 1998 fino a pochi anni fa è responsabile, ma soprattutto anima di Migrantes stato costola della Diocesi d Asti, incaricata per la Pastorale dei Migranti.

Nato a Torino nel 1932 è diventato salesiano nel 1952 mentre è stato ordinato sacerdote nel 1960. Gran parte della sua vita giovanile l’ha vissuta in Missione  (nel ’55 ha ricevuto il crocifisso missionario) muovendosi fra il Perù, la Bolivia e il Cile. Alla fine degli anni ’60 è tornato in Italia, nell’oratorio di Saluzzo, poi ha prestato il suo opetato in diversi oratori e case salesiane di Torino; nel 1996 è arrivato ad Asti come cappellano delle suore di Nizza mentre nel ’97 è stato viceparroco al Don Bosco. Dal 1998 è diventato responsabile di Migrantes, impegno che ha portato avanti con passione e vera dedizione.

“Era sempre disponibile con chi aveva bisogno; ha dedicato la sua vita e il suo servizio agli altri”, racconta don Roberto Gorgerino che lo vuole ricordare con una frase che don Quagliotto era solito ripete “Non c’è mal che per ben non venga”

Il rosario si terrà domenica 8 dicembre, alle 20.30 nella parrocchia del Don Bosco, dove lunedì 9, alle 15, si terrà il funerale.