Regione Piemonte e Ministero dello Sviluppo economico hanno siglato un accordo per un ciclo di finanziamenti a sostegno delle aziende che investono in ricerca e sviluppo.

Con una disponibilità di 12 milioni di euro, 8 del Ministero attinti dalle risorse del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr destinate agli accordi per l’innovazione e 4 della Regione prelevati dal Fondo di sviluppo e coesione, saranno sovvenzionati progetti riconducibili alle tecnologie di fabbricazione ed a quelle digitali fondamentali, come le quantistiche e le abilitanti emergenti. Spazio anche a quelli riguardanti i materiali avanzati, l’intelligenza artificiale e la robotica, la sostenibilità, l’industria pulita a basse emissioni di carbonio, gli impianti industriali nella transizione energetica, la competitività industriale nei settore della mobilità e dei trasporti puliti, lo stoccaggio dell’energia. Inoltre, sono compresi i progetti legati a come affrontare le malattie rare e non trasmissibili e infettive, incluse quelle trascurate e legate alla povertà, oltre a strumenti, tecnologie e soluzioni digitali per la salute e l’assistenza, compresa la medicina personalizzata.

L’assessore regionale all’Innovazione rileva di continuare a credere nella preziosa sinergia fra il Piemonte e il Mise, che permette di massimizzare le ricadute degli investimenti per le imprese che puntano all’innovazione.