“Foibe: alcuni italiani non dimenticano” è il testo degli striscioni affissi nella notte in più di 50 città dai militanti del Blocco Studentesco in onore delle vittime delle foibe. “Con quest’azione – si legge in una nota del movimento studentesco di CasaPound – vogliamo rendere omaggio ai 20.000 italiani infoibati e ai 350.000 costretti a fuggire dalle terre di Istria, Fiume e Dalmazia a seguito del terrore scatenato dalle truppe dei partigiani titini. È nostro dovere rendere omaggio ai nostri compatrioti trucidati o costretti alla fuga solo perchè italiani”. “Di fronte a chi vorrebbe ridurre il nostro paese all’ombra di se stesso – prosegue la nota -, a chi ci vuole umiliati, svenduti, ridimensionati a ‘espressione geografica’ o a parco giochi del resto del mondo, tenere viva la memoria di una tragedia nazionale così a lungo nascosta e mistificata, ricordare quella feroce pulizia etnica e l’esodo forzato di centinaia di migliaia di italiani da Istria, Fiume e Dalmazia, vuol dire in primo luogo riappropriarsi di quell’orgoglio nazionale che una classe politica impotente e asservita tenta più o meno consapevolmente di cancellare ogni giorno”