Sabato 5 ottobre, presso il Polo Universitario di Asti, avrà luogo il convegno “La giornata delle abilità“, ad organizzarlo ComuniCAAbile, l’associazione di volontariato che porta nel nome gli obiettivi della propria attività. Nata nel 2011 dall’idea di un gruppo di genitori ed operatori, da allora opera sul territorio per promuovere e diffondere la cultura della Comunicazione Aumentativa Alternativa. La CAA attraverso un insieme di strategie, tecniche e tecnologie sostituisce, facilita e aumenta il linguaggio verbale, permettendo in questo modo alle persone con gravi compromissioni comunicative di esprimersi, apprendere ed entrare in relazione con l’ambiente e con le persone e migliorare la loro qualità della vita.

 

Esiste una cultura trasversale, pervasiva e quasi sempre ben nascosta sotto l’apparenza di ottime iniziative di “integrazione, inclusione” nella quale la persona con disabilità è rappresentata in termini non realistici. I bambini disabili sono descritti sempre come dolcissimi, simpatici, felici, sereni e quando, magari per pochi momenti, ci si accorge di emozioni e sentimenti diversi quali rabbia, tristezza o disperazione ci si meraviglia e ci si preoccupa. I ragazzi e gli adulti che riescono a intraprendere percorsi di vita piacevoli, svolgono magari attività sportive o lavorano sono sempre “eccezionali”.

 

Il convegno nasce proprio dal desiderio di contribuire a modificare il pensiero e i luoghi comuni sulla disabilità, con lo scopo di cancellare gli aggettivi e rappresentare le persone disabili semplicemente come persone e contribuire in questo modo ad abbattere le barriere culturali.

 

Intenso il programma dell’evento, che dopo la registrazione dei partecipanti prevista alle 8:30, avrà ufficialmente inizio alle 9, con i saluti delle autorità e l’introduzione della presidente Raffaella Di Pietro. Alle 9:45 la lectio magistralis di Gabriella Veruggio, terapista occupazionale ed esperta in CAA, sul tema Favorire la partecipazione e l’autonomia delle persone con Complessi Disturbi Comunicativi; dopo il coffee break a partire dalle 11 i racconti delle esperienze di vita personale di Martina Leotardi, studentessa presso la scuola secondaria di I grado di Villafranca d’Asti e Laura Boerci, scrittrice, autrice e regista teatrale. Nel pomeriggio, alle 14, il collegamento video con Iacopo Melio, giornalista e scrittore, attivista per i diritti umani presidente della onlus #vorreiprendereiltreno, che parlerà di “Diritti, libertà e uguaglianza”; alle 15, l’intervento “Lo sport mi ha cambiato la vita”, di Giulia Marchisio, studentessa astigiana, atleta di boccia paraolimpica; alle 15:30, “Essere oggi una donna e professionista con disabilità”, l’esperienza personale di Simona Spinoglio, educatrice professionale, esperta in tecniche espressive. Alle 16:30 il dibattito e la chiusura dei lavori con la proiezione del video “Ballabile, ComuniCAAbile”. Modera Maria Teresa Pozzan, neuropsichiatra infantile. Durante la giornata intrattenimento teatrale a cura di Stefania Bo.

L’evento, aperto a tutti, è organizzato con il sostegno del CSVAA.

Per iscriversi è previsto un contributo di partecipazione di 20 euro (comprensivo di coffee break e pranzo a buffet) da effettuarsi con bonifico bancario sull’IBAN IT25 H060 8510 3030 0000 0033 787. Iscrizioni entro il 27 settembre inviando una e-mail a convegno5ottobre2019@gmail.com allegando ricevuta bonifico e dati anagrafici.

 

Ulteriori informazioni: comunicaabile@gmail.com