Tre, due, uno. Ci sono tre modi per rispettare la tradizione del Bagna Cauda Day, in due week end che si spera possano essere profumati da un po’ d’ottimismo, con un bavagliolone che auspica “Bagna cauda in corpore sano”. 

La più grande bagna cauda contemporanea al mondo si tenterà di viverla anche quest’anno secondo la formula “La bagna cauda fa bene e fa del bene”.  Tutti gli utili della manifestazione andranno alla Croce Rossa che, in questi mesi, è stata impegnata in prima fila con grande sforzo e impiego di volontari e operatori.

 

All’Associazione Astigiani, che da otto anni promuove l’evento, hanno valutato la particolare stagione che tutti stiamo vivendo: «Ci vuole coraggio, intraprendenza e senso di responsabilità. Se la situazione si fa pesante il Bagna Cauda Day diventa leggero. Niente manifestazioni collaterali, baci di mezzanotte, consegna del premio Testa d’Aj, mostre e ricerche scolastiche. Vorremmo però, anche in questo anno così tribolato, poter tenere accesa l’ideale fiammella sotto i fujot del Bagna Cauda Day».

 

Si potrà mantenere la tradizione in tre modi.

1 Prenotare (se e come si potrà seguendo i dpcm) nei ristoranti che in tutta sicurezza proporranno la loro bagna cauda

2 Ordinare il servizio “Sporta a cà” e la bagna cauda vi arriverà a casa

3 Preparare la propria bagna cauda con ingredienti di qualità e godersela in casa, con il bavagliolone d’autore.

 

La bagna cauda ha un valore storico e sociale che va mantenuto, sono note anche le qualità terapeutiche dell’aglio e da più parti si ricorda, con un tocco di ironia, che il distanziamento dopo una bagna cauda è garantito!

 

 

Ci sono decine di ristoranti che, nonostante tutto, con tenacia e ottimismo proporranno, se potranno restare aperti, la loro bagna cauda nei due weekend previsti del 27-28 e 29 novembre4, 5, 6 dicembre (se e quando sarà permesso).

 

Chi vuole gustarsi una bagna cauda in tutta sicurezza, mandando anche un concreto segnale di solidarietà ai ristoratori, non ha che da prenotare direttamente nei locali aderenti. Quest’anno sarà più che mai indispensabile prenotare: basta una telefonata direttamente al numero del locale prescelto.

 

L’elenco dei ristoranti sarà tra pochi giorni sul sito www.bagnacaudaday.it.

La formula non cambia. Prezzo di riferimento unico in tutti i locali è di 25 euro per la bagna cauda preparata in varie versioni segnalate da un semaforo: Come dio comanda (rosso), eretica (giallo) o atea senz’aglio (verde). Previsto anche il Finale in gloria con tartufo.

Il vino sarà proposto al prezzo di 12 euro a bottiglia.

 

VINO: CINQUE ALLEATI DA SCEGLIERE

 

Il Bagna Cauda Day ha da quest’anno l’alleanza di cinque storiche aziende vitivinicole astigiane che propongono le loro Barbere ideali per accompagnare il tipico piatto piemontese: Bava di Cocconato, Braida di Rocchetta Tanaro, Cascina Castlèt di Costigliole d’Asti, Michele Chiarlo di Calamandrana, Coppo di Canelli.   

 

BAVAGLIOLONE D’AUTORE

 

In omaggio a tutti i bagnacaudisti andrà il bavagliolone d’autore in stoffa, stampato in edizione limitata con il motto “Bagna cauda in corpore sano” e il contributo del gruppo Banca di Asti.

 

Il disegno quest’anno porta la firma di Elena Pianta, astigiana che collabora con la Walt Disney e l’editore Bonelli. Ha interpretato la capacità della bagna cauda di far stare in salute con una proposta di fumenti benefici davvero speciale.

Sarà possibile avere anche le Acciù in stoffa in versione distanziometro. Sono colorate acciughe mascotte fatte a mano, pezzi unici da 50 centimetri l’una. Facendole “baciare” si otterrà il distanziamento di un metro.

 

Tutti i ristoranti che aderiscono al Bagna Cauda Day e anche quelli che propongono il servizio “Sporta a cà” daranno in omaggio il bavagliolone.

 

Chi volesse averlo per arricchire la propria bagna cauda casalinga, collezionarlo o regalarlo potrà ordinarlo tra pochi giorni sul sito www.bagnacaudaday.it  al prezzo di 3 euro a bavagliolone, più spese di spedizione. Le acciù da 50 cm pezzi unici saranno disponibili a 5 euro.

 

Il bavagliolone e le acciù saranno disponibili anche nella sede di Astigiani di via san Martino 2 (corso Alfieri, davanti a palazzo Mazzetti).

 

 

SPORTA A CÀ E LA BAGNA ARRIVA A CASA

 

Astigiani rilancia soprattutto la proposta Sporta a cà, ovvero la bagna cauda portata a casa con tutti i suoi ingredienti a chi vorrà gustarla nelle proprie abitazioni, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti. In questi mesi molti ristoranti si sono organizzati con il “delivery”, anche la bagna cauda potrà così essere così portata a domicilio. Arriverà in una bella sporta in stoffa realizzata in collaborazione con la catena dei supermercati Despar e il Consorzio dell’Asti che promuove anche il contest sui social.

Fin da ora potete condividere su Instagram e Facebook le foto e i video delle vostre serate “profumate” con gli hashtag: #siamotuttinellabagna, #autunnocardo e ovviamente #bagnacaudaday2020.

 

 

“La bagna cauda è un piatto della tradizione che ha accompagnato la nostra storia. Noi di Astigiani – sottolineano il presidente Pier Carlo Grimaldi e il direttore Sergio Miravalle – ci rendiamo conto che questo Bagna Cauda Day 2020 sarà diverso, ma nel segno della solidarietà. Chiediamo a tutti di mantenere il distanziamento fisico e crediamo che la convivialità attenta e intelligente possa aiutare a superare quel senso di isolamento che sta nuovamente crescendo nelle nostre vite. Ecco perché ringraziamo i titolari, il personale dei ristoranti, i cuochi e le cuoche, i produttori delle materie prime e tutti coloro che faranno vivere il Bagna Cauda Day”.